Storia Economica

Keynes vs Hayek Rap Battle Round 2: un’analisi

Keynes vs Hayek rappano?

EconStories è un canale Youtube che crea contenuti di natura economica, spiegati in chiave semi-comica. Il video di cui parliamo è il secondo round della battaglia rap tra Keynes e Hayek. Il video è ricco di simbolismi e significati più o meno nascosti, che spiegano il periodo del dopoguerra in chiave molto precisa (anche se palesemente di parte).

Chi è John Maynard Keynes?

John Maynard

Non credo serva davvero rispondere a questa domanda: se state leggendo questo articolo è improbabile che non conosciate questi due uomini. Keynes è il padre della macroeconomia e uno degli economisti più famosi della storia. Il suo pensiero è che lo Stato debba intervenire per aiutare gli attori del mercato a essere efficaci e capaci di garantire la piena occupazione.

Chi è Friedrich von Hayek?

Friedrich von Hayek

Hayek è considerato uno dei maggori esponenti della scuola austriaca. Economista e sociologo austriaco (in seguito britannico), criticò il modello di welfare state e si oppose alla visione di Keynes. Secondo Hayek, l’unico modo per ottimizzare l’allocazione delle risorse era adottare un sistema di prezzi liberi sulla scia del libero mercato.

Keynes e Hayek acerrimi rivali?

Non proprio, anzi i due provavano profonda stima reciproca. Keynes in particolare vedeva nel più giovane collega, un capace studioso. Come spesso capita, sono stati i loro seguaci a ingigantire le differenze tra i due, fino a modificarne i connotati in maniera radicale.

Il video

Nella serie i due economisti hanno una caratterizzazione molto marcata: Keynes è il più giovane tra i due e viene posto il focus sulla sua sicurezza e tracottanza. Inoltre, a differenza del collega viene riconosciuto da tutti e trattato come una celebrità. Questo tratto simbolizza la maggiore considerazione della teoria keynesiana nel dopoguerra e la anonimia di Hayek. L’austriaco è rappresentato come un uomo sicuro di sé e sorpreso dalla disparità di considerazione rispetto al collega.

Nota: nella realtà Keynes era più vecchio di Hayek di sedici anni, l’inversione anagrafica è a beneficio dello storytelling del video.

L’inizio

Keynes e Hayek arrivano al Congresso per la “Fight of the century” per capire quale delle due correnti di pensiero debba essere seguita per meglio gestire le spese statali. Qui troviamo la prima citazione: “Fight of the century” è il nome con cui veniva pubblicizzata la sfida tra Joe Frazie e Muhammad Ali avvenuta l’8 marzo 1971. La guardia all’ingresso vedendo Keynes si alza in piedi e gli dice che è un onore incontrarlo e lo lascia entrare senza problemi. Dimostra invece di non conoscere Hayek e di neanche la pronuncia del suo nome.

La guardia controlla lecredenziali di Hayek

Da qui il goffo tentativo dell’austriaco di spiegare che si pronuncia come “high explosives” e la conseguente ispezione “approfondita” da parte della guardia prima di lasciarlo entrare.

Lo scontro

Dopo essere stato perquisito dalla guardia, Hayek incontra Keynes nel corridoio e questi lo incalza con un riferimento al famoso libro dell’austriaco. In risposta, Hayek cita il laissez-faire.

I see you took a detour down the road to serfdom.

Talk about the end of laissez-faire.

 

 

 

 

I due contendenti si trovano davanti a una giuria/commissione e iniziano a esporre le loro visioni dell’economia rappando. La giuria è presieduta da un uomo che simboleggia la politica e i governi del tempo, filo-keynesiani e poco attenti alle istanze degli austriaci.

La commissione

F. A. chiede a J.M.K. se è pronto e questi gli risponde di prepararsi al ritorno del maestro. Questa è un’altra citazione in quanto “Keynes: The return of the master” è un libro biografico su Keynes, a opera di Robert Skidelsky.

Sul ring

Lo scontro prosegue con una doppia visuale della battaglia rap e dei due economisti su un ring di boxe: Keynes ha come cornermen John Hicks (premio Nobel e padre del modello IS-LM) e Thomas Malthus (economista britannico e profondo ispiratore della teoria keynesiana). Dall’altra parte, Hayek si porta dietro Jean Baptiste Say (la cui “legge” fu duramente contestata da Keynes) e il suo maestro Ludwig von Mises. Keynes inzia parlando di come le sue politiche avessero evitato una recessione e della necessità di continuare a seguirle per risollevare l’economia. Il baronetto era effettivamente il capo-delegazione britannico a Bretton-Woods per le trattative sull’accordo finanziario tra il Regno e gli Stati Uniti.

Hayek risponde con “From that hair of the dog. Friend, the party is over”: la locuzione “hair of the dog” si riferisce al bere una bevanda alcolica per far passare una sbornia ed è qui usata per spiegare che le politiche keynesiane non servono come rimedio a dei danni che esse stesse hanno provocato.

La guerra mondiale

Il dibattito tra i due continua con il tema della guerra appena conclusa. Keynes sostiene che essa ha contribuito a combattere la depressione economica e si rammarica che il governo spenda di più solo in caso di conflitto bellico. L’austriaco risponde giudicando perversa l’assunzione per cui la guerra sia un beneficio per l’economia, in quanto essa azzera i consumi e le risorse vengono usate solo per nuovi armamenti.

Il significato dello scontro sul ring

Non potendo analizzare ogni singolo minuto del video, è meglio andare dritti al punto più geniale (per chi scrive) del tutto. Durante le parti sul ring, si vede che Hayek mette Keynes alle strette e lo domina senza eccessivi problemi. Nel terzo round, l’inglese va al tappeto e l’arbitro (ovvero il capo della giuria) inizia a contare per determinare se possa riprendere l’incontro o meno. Keynes palesemente k.o. riesce a malapena ad arrivare alle corde e l’arbitro blocca il conteggio.

Nonostante lo scontro sia totalmente dominato da Hayek, i commissari a bordo ring decretano la vittoria ai punti di Keynes. Questo simboleggia la testardaggine della politica nell’affidarsi alla teoria keynesiana a prescindere dalle evidenze a sfavore della stessa.

Published by
Andrea Noli