Apple sta per acquistare l’unità modem cellulare in difficoltà di Intel, portando talenti ingegneristici e brevetti chiave che consentiranno al colosso della tecnologia di sviluppare più rapidamente componenti cruciali per connettere i suoi dispositivi mobili a Internet.
Intel e Apple hanno dichiarato in un annuncio congiunto che l’accordo vale 1 miliardo di dollari.
Intel ha cercato di eliminare l’unità perché l’amministratore delegato Bob Swan ha deciso che stava costando troppi soldi al chipmaker per supportare un solo cliente, ovvero Apple. L’accordo darà a Apple 2.200 nuovi dipendenti e una partecipazione totale di 17.000 brevetti wireles.
Apple ha utilizzato i modem Intel esclusivamente negli iPhone dallo scorso anno. Ma dopo aver risolto la sua lunga causa sui diritti d’autore con Qualcomm in aprile, tornerà a utilizzare i modem cellulari 5G di quella società per le future versioni di prodotti come l’iPhone. Qualcomm è stato il primo a offrire tale tecnologia su larga scala ed era sulla buona strada per avere il suo chip di seconda generazione sul mercato prima che Intel avesse rilasciato il suo primo chip. Alla fine, Apple vuole eliminare tutti i partner di terze parti e portare internamente la produzione di modem, una mossa che l’accordo con Intel dovrebbe aiutare ad accelerare.
“Apple è entusiasta di avere così tanti ingegneri eccellenti che si uniscono al nostro crescente gruppo di tecnologie cellulari e sanno che prospereranno nell’ambiente creativo e dinamico di Apple. Insieme alla nostra significativa acquisizione di IP innovativi, contribuiranno ad accelerare il nostro sviluppo sui prodotti futuri e consentiranno ad Apple di differenziare ulteriormente il futuro”.
Sebbene Intel stia vendendo l’unità modem ad Apple, la società ha affermato che detiene ancora il diritto a costruire modem per dispositivi non telefonici come computer, prodotti per la casa e auto a guida autonoma.
Apple ha lavorato sulla propria tecnologia modem negli ultimi due anni e ha istituito centri di sviluppo, tra cui uno a San Diego, un focolaio per lo sviluppo del modem e il cortile di Qualcomm, per sostenere lo sforzo. Negli ultimi mesi, Apple ha aumentato le assunzioni di ingegneri proveniente da Intel e Qualcomm per lavorare sui modem 5G.
All’inizio di quest’anno, prima di accordarsi con Qualcomm, Apple ha ricollocato il suo team di ingegneria modem, spostandolo dal principale gruppo di ingegneria hardware sotto il vice presidente di lunga data Ruben Caballero, nella divisione tecnologie hardware guidata da Srouji. Da allora Caballero ha lasciato l’azienda.
L’accordo con Qualcomm aiuta in parte Apple ad essere in grado di portare sul mercato un iPhone 5G già dall’anno prossimo dopo che Intel non ha rispettato le scadenze e ha mostrato prestazioni inferiori alle aspettative.
Progettando di sviluppare i propri modem, Apple non dovrà fare affidamento su un progettista di terze parti per una parte così importante. La vendita dei propri modem seguirà il diario di marcia di Apple che è quello di progettare componenti critici internamente. Apple progetta già i principali processori per i suoi dispositivi mobili e alla fine prevede di fare lo stesso per i computer Mac. La società ha anche costruito i propri motori grafici, chip wireless e sta esplorando batterie e schermi personalizzati.
L’accordo con Intel è simile a quello stipulato con Dialog Semiconductor.
Apple ha pagato 600 milioni per acquisire l’attività di gestione dell’alimentazione, fornitore di un altro componente chiave per i dispositivi Apple.