Avete nel portafoglio una moneta da due euro? Osservatela bene prima di spenderla.
Quelle che sembrano normali monete da due euro, potrebbero in realtà valere molto di più. A dirlo è il portale di numismatica Flooxer Now, che ha stilato la classifica delle monete da due euro più preziose in commercio dal 2004 a oggi.
Le monete sono tutte uguali per forma e peso, l’unica differenza si trova nell’effige di uno dei due lati.
Il nome di questo lato è «dritto» ed è il lato su cui ogni Paese ha la libertà di «stampare» l’immagine che vuole (il «rovescio» è invece comune a ogni Paese). Ai 19 Paesi Ue che hanno adottato l’euro si aggiungono i quattro Stati che possono coniare monete in virtù di accordi bilaterali con l’Unione europea tramite Italia e Francia: San Marino, Città del Vaticano, Principato di Monaco e, dal 2015, anche il Principato di Andorra.
San Marino (2004): la Repubblica di San Marino non fa parte dell’Unione Europea, ma aderisce all’euro. Nel 2004 ha coniato 110mila monete in onore di Bartolomeo Borghesi, noto numismatico ed epigrafista italiano. Il valore di questa moneta si aggira tra i 150 e i 200 euro.
Finlandia (2004): nel 2004 la Bce ha approvato la realizzazione di una serie di monete commemorative e la Finlandia ha coniato mezzo milione di monete da 2 euro, per rendere omaggio ai 10 nuovi membri dell’Ue. La stima per una di queste monete è di circa 50 euro.
Vaticano (2005): le monete coniate nello Stato Vaticano solo molto apprezzate dai collezionisti. In particolare, le 100mila monete da 2 euro prodotte nel 2005 per commemorare la Giornata della Gioventù che ha avuto luogo a Colonia, in Germania. Il valore attuale di uno di questi pezzi può superare i 300 euro
Belgio (2005): in occasione del restauro dell’Atomium di Bruxelles, nel 2006, il Belgio ha prodotto 6 milioni di monete che raffiguravano il monumento. Il valore è di oltre 30 euro.
Slovenia (2007): per celebrare il 50esimo anniversario della firma del Trattato di Roma, in Slovenia è stata coniata un’edizione speciale di circa 40mila monete. Ora valgono circa 50 euro.
Monaco (2007): è stata emessa a Monaco la più quotata moneta da due euro, che oggi è stimata per un valore di 2mila. Si tratta di una moneta realizzata nel 2007, per onorare Grace Kelly.
Germania (2008): un errore del valore di 50 euro. Nel 2007, sulla testa della moneta da 2 euro venne modificata la cartina geografica, per aggiungere i nuovi paesi membri. La zecca tedesca non se ne accorse e continuò a produrre monete con la vecchia cartina.
Spagna (2009): nel 2009 nel paese iberico sono state emesse 100mila monete da due euro per commemorare l’anniversario della nascita dell’Unione Economica e monetaria. Anche in questo caso, venne commesso un errore (che oggi vale 20 euro): le stelle europee raffigurate risultano più grandi rispetto al disegno originale.
Malta (2011): per commemorare le prime elezioni maltesi del 1849, è stata coniata una particolare moneta da 2 euro, in edizione limitata, per 430mila copie. Oggi vale tra i 15 e i 25 euro.
Monaco (2015): le monete coniate a Monaco sono molto rare e sono prodotte con una qualità superiore chiamata «proof». Questo significa che il loro valore viene rivalutato ogni anno. E’ il caso della moneta coniata in occasione dell’800° Anniversario della Costruzione della prima fortezza sulla rocca di Monaco. Le monete da due euro in edizione limitata oggi valgono fino a 1500 euro.