La settimana dei mercati finanziari
Indici, stocks, valute e commodity: questo e molto altro nella rubrica settimanale sull’andamento dei mercati finanziari di FinanceCue.
Overview
Come si può notare dal grafico, nella settimana che sta per concludersi, c’è stato un importante rally del settore immobiliare, che cresce complessivamente di più del 7%. Seguono i settori industriale (6.17%) e finanziario (5.75); più defilati Servizi e Beni di consumo. Relativamente male tecnologia ed energia.
Indici principali
Dopo la chiusura di Wall Street (festa nazionale) di lunedì, si può notare che l‘S&P500 parte molto tonico registrando un balzo del 1.57%. Nonostante l’indice stia seguendo il trend rialzista del mercato americano, si può notare una leggere inflessione negli ultimi giorni. Probabilmente si arresterà sul supporto a 2975$. Ribasso derivato giocoforza dal calo dei tecnologici. La guerra fredda tra Trump e Twitter non aiuta. Infatti, analizzando il grafico orario del social:
Si può notare che dopo aver seguito il trend rialzista, dopo le frizioni con il presidente americano, Twitter ha registrato un forte ribasso, che sembra non arrestarsi. La firma sul “Decreto anti-social” peggiorerà ulteriormente la situazione? Se si, il prezzo resterà tra le trend line in rosso, continuando il ribasso come indicato dalla freccia.
Importanti novità in Europa
Per analizzare la situazione Europea, ho scelto l’indice Stoxx50. Per apprendere a pieno quella che sembra una svolta sui mercati europei, bisogna spostare il time frame a un giorno. In questo modo, si può notare la notevole differenza con il prezzo il 9 Marzo e la situazione odierna. Dopo la caduta libera dei primi giorni di Marzo infatti, il prezzo è rimasto sotto la resistenza a quota 3000, per poi testarlo nei giorni prima dell’annuncio del Next Generation Eu; i mercati hanno accettato con piacere la proposta della Commissione, infatti il prezzo ha vinto la resistenza psicologica che ora presumibilmente diventerà un supporto.
Oro e Petrolio
L‘oro prosegue sul trend rialzista, come è indicato dalla trend line di supporto in verde. All’inizio della settimana ha rotto il supporto a 1723 e ha ritracciato fino alla trend line. Un movimento assorbito durante la settimana con un impulso rialzista che ha portato il prezzo a sfondare quella che era diventata una resistenza in area 1723. Come indica la struttura delle onde di Elliot e basandosi sulla trendline tratteggiata, il prezzo potrebbe ritracciare nuovamente fino al supporto per poi rimbalzare. L’incertezza dei mercati finanziari in questa fase, con vari fronti caldi nel mondo (Minneapolis, Hong Kong, Guerra dei Dazi), può essere determinante per un posizionamento long dell’oro nelle prossime settimane.
Sul petrolio sembrerebbe non ci sia nulla di nuovo: prezzo che segue la tendenza rialzista dopo i minimi storici di non molte settimane fa. Tuttavia, come si evince dal grafico, nell’ultima settimana, dopo aver ritracciato sulla trend line rialzista, il prezzo ha testato l’importantissima resistenza psicologica a quota 35: riuscirà a sfondarla? il prezzo tornerà ai livelli pre-crisi?
Valute
Il prezzo di EURUSD inizia la settimana sornione, appollaiandosi sul supporto a 1.088. In seguito si può notare un deciso rialzo che porta il prezzo a superare la resistenza a 1.098. Giunto in area 1.114, il prezzo ha creato, con un massimo dei mesi precedenti (non presente nel grafico riportato), una struttura di doppio massimo: presumibilmente, il prezzo tornerà a testare il supporto a 1.098, per poi rimbalzare.
Il grafico EURGBP mostra un Euro forte sulla sterlina: il prezzo ha infatti registrato un importante massimo di periodo a 0.904. Probabilmente, con il conseguente movimento al ribasso (già iniziato) non si andrà oltre la trend line rialzista tratteggiata.
Per consultare altri grafici: https://it.tradingview.com/