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Nikola vs Tesla: è guerra in borsa

Gli investitori stanno scommettendo molto sul fatto che Tesla, la società automobilista di Elon Musk, non sarà l’unica società di successo il cui nome si ispira all’inventore serbo Nikola Tesla. Ora gli occhi sono puntati anche sulla Nikola Corporation.

La quotazione in borsa

Il 3 giugno 2020 Nikola Corporation ha annunciato il completamento della fusione con VectoIQ facendo il suo debutto nel mercato americano. La business combination, approvata il 2 giugno 2020 dagli azionisti di VectoIQ, rafforza ulteriormente Nikola come leader globale nel settore dei trasporti a emissioni zero. Il 4 giugno 2020, le azioni della società combinata hanno iniziato ad essere scambiate sul Nasdaq sotto il nuovo simbolo del ticker “NKLA“.

Gli attuali azionisti di VectoIQ deterranno circa il 7% della società risultante dalla fusione. I detentori di azioni di Nikola avranno quasi l’80%. Fidelity, ValueAct Spring Fund e P. Schoenfeld Asset Management deterranno il restante 13%.

Di cosa si occupa Nikola?

L’azienda fondata da Trevor Milton, imprenditore lungimirante e visionario, ha avuto l’idea di alimentare a idrogeno tir e camion. Un progetto che l’ha già reso miliardario. La sua azienda ha infatti ricevuto ordinazioni per i truck a idrogeno per circa 10 miliardi di dollari.

Il boom di Nikola in borsa

Dopo l’acquisizione di VectoIQ e il debutto sul listino NASDAQ le azioni della società hanno segnato un + 104% nella seduta di lunedì.
Il giorno successivo il titolo è partito subito forte con un +20% ma successivamente il trend si è invertito e il titolo è andato in rosso sino ad un massimo di -21%. Questa eccessiva volatilità ha portato alla sospensione delle contrattazioni sul titolo per 2 ore.
A fine seduta il titolo ha chiuso in territorio largamente positivo con un +8%.

La risposta di Tesla non si è fatta attendere e Elon Musk ha fatto sapere a tutti che la sua società metterà in commercio dei camion chiamati Tesla Semi.

L’annuncio ha portato il prezzo delle azioni della società di Musk sopra ai 1000 dollari e le azioni di Nikola in territorio negativo per il 18%.
La guerra è aperta.