Articolo di Alessandro Furlan
Il 2020, complice lo shock economico globale tra i peggiori dell’era moderna (probabilmente IL peggiore) causato dallo scoppio della pandemia e conseguente chiusura di gran parte delle attività economiche, si sta rivelando l’anno con il maggior volume di fallen angels, termine con il quale si indicano quelle obbligazioni societarie, una volta classificate investment grade, ossia a basso rischio e con qualità creditizia medio-alta, che sono state declassate ad high yield dalle agenzie di rating (Standard & Poor’s, Moody’s Investor Services, Fitch Ratings), poiché è diminuita la qualità creditizia dell’emittente e quindi la sua capacità di ripagare i propri debiti o, detto in modo differente, è aumentato il rischio di un suo possibile default, con conseguenti possibili effetti dannosi per creditori, investitori, e, più in generale, tutti gli stakeholders coinvolti.
Nei soli Stati uniti, da inizio anno (year to date, Ytd), vi è stata una vera e propria ondata di declassamenti di obbligazioni societarie per un valore superiore ai 130 miliardi di dollari, secondo gli ultimi report di Blackrock e Standard & Poor’s; nello specifico, alla data del 16 Giugno 2020, il 2.5% delle obbligazioni BBB (ultima fascia appartenente al rating Investment grade) è stato declassato ad high yield, un valore superiore di un 1% a quello medio degli ultimi tre anni (2016-2019). Gli emittenti appartenenti ai settori energetico, dei trasporti, e della distribuzione (retailers), si sono rivelati quelli con il maggior rischio di downgrade, a testimonianza di come il lockdown abbia letteralmente messo in ginocchio quelle attività demand-driven che richiedono la presenza fisica di consumatori in uffici, luoghi di lavoro, produzione e turistici, negozi, eventi, conferenze, non avendo avuto invece, al momento, un effetto devastante per tutti quei servizi forniti sul web (e-commerce, digital services).
Secondo VanEck, una nota società di gestione degli investimenti con sede a New York, il volume annuo di fallen angels per il 2020 potrebbe raggiungere la cifra record dei $300 miliardi per il mercato americano, stima leggermente inferiore quella sostenuta da Barclays (foto sotto), mentre, secondo Standard & Poor’s, a fine Aprile, il volume globale ha già registrato dei valori record dal 2015, e, a fine anno, potrebbe segnare un all-time-high.
Di conseguenza, secondo gli esperti di settore, questo evento potrebbe rivelarsi un’opportunità di investimento, in quanto, storicamente, i fallen angels hanno registrato delle performance migliori rispetto ad altre obbligazioni del segmento High yield (visibile sotto in foto), in quanto, sovente vengono massicciamente venduti poco prima di un downgrade, recuperando poi, in media, nei successivi 6 mesi.
Situazione simile si è registrata anche in Europa, dove la BCE, cosi come ha fatto la FED negli Usa, ha lanciato a fine marzo un programma di acquisti di oltre 1500 miliardi di euro, anche per obbligazioni societarie, i corporate bonds, con lo scopo di mitigare l’emorragia di fondi, che nel frattempo aveva lasciato il mercato High yield e si era spostata nei cosiddetti safe haven assets, quegli asset cosiddetti risk-free, a rischio default pressoché nullo, che attirano grande interesse durante i market turmoil e le crisi finanziarie, ossia stiamo parlando dei sovereign bonds, le obbligazioni sovrane, tra cui i Treasuries (Usa), o i German Bunds.
Sarà interessante monitorare, per il resto dell’anno, significative evoluzioni nel settore, anche per merito delle iniziative che le Banche centrali e i governi, hanno adottato e stanno attualmente implementando per far fronte a una situazione di emergenza del tutto nuova, causata, ricordiamolo ancora una volta, non da uno shock di tipo economico-finanziario, ma di tipo sanitario, che avrà sicuramente degli effetti di lungo termine sulla stessa società.
https://www.blackrock.com/institutions/en-axj/insights/investment-actions/credit-downgrades
https://www.vaneck.com/blogs/etf-insights/fallen-angel-bonds-a-record-year-ahead/?country=US; https://www.nasdaq.com/articles/fallen-angel-bonds-qa%3A-what-to-watch-2020-07-23
https://www.nasdaq.com/articles/fallen-angel-bonds-qa%3A-what-to-watch-2020-07-23