La settimana dei mercati finanziari (24-28 Agosto)
Indici, stocks, valute e commodity: questo e molto altro nella rubrica settimanale dedicata ai mercati finanziari di FinanceCue.
Calendario economico
Indici principali
Continua il buon periodo degli indici americani, trainati anche dalle parole di Jerome Powell. Il capo della Fed infatti, ha aperto all’utilizzo di un tasso di inflazione medio superiore al 2% per stimolare l’economia. La settimana dei mercati finanziari è positiva anche per la maggior parte degli indici principali. Male Londra e indice australiano.
Come si può notare dal grafico, il Nasdaq ha registrato un ottima seduta, per la maggior parte delle volte in positivo. Al momento il prezzo si trova a 11695, ad un passo dalla soglia psicologica di 11700. Nelle prossime sedute potrebbe raggiungere e superare quest’ultima resistenza, ma tutto dipenderà dalla forza dei tori, la quale sembra si stia esaurendo. La trend line che sta sostenendo il miracoloso rialzo dei prezzi da qualche mese a questa parte, non è solida perchè molto ripida e perchè è stata testata solo due volte. Inoltre si può notare come il prezzo non abbia avuto la forza di raggiungere la trend line superiore, allarme per un ipotetica inversione di tedenza. Anche l’indice RSI ci dice che il prezzo è stirato e che si trova nella zona di ipercomprato. Ci sono tutti i presupposti per un’importante inversione di tendenza nel trend primario che è palesemente rialzista.
Come anticipato inizialmente, non è stata una buona settimana per l’indice britannico. Il FTSE 100 infatti si trova all’interno di un trend ribassista, coronato dalla chiusura di un importante quanto evidente struttura testa e spalle, simbolo di un inversione di trend. Il prezzo in questo momento di trova nei pressi di un importante supporto a quota 5960. Scopriremo nelle prossime sedute se il prezzo rimbalzerà o continuerà al ribasso.
Azioni
Probabilmente le voci circa l’acquisizione di Tik Tok da una cordata formata da Walmart e Microsoft ha spinto il titolo di Bill Gates alle stelle. Performance da incorniciare quella dell’ultima seduta per Microsoft che apre sfondando con prepotenza la resistenza in area 216 e continua a salire registrando un complessivo +7%. Niente male per il big Tech, che nelle prossime sedute potrebbe riconfermare i livelli raggiunti.
Come anticipato ieri, Jeff Bezos è diventato l’uomo più ricco del mondo, con un capitale che supera i 200 miliardi di dollari. Ciò non sarebbe stato possibile senza la sua creatura, Amazon. Durante l’ultima settimana la compagnia ha registrato un’ottima performance. la settimana precedente si erano creati i presupposti per superare la resistenza a 3320, grazie al superamento di quella psicologia a 3240, e in questa settimana è avvenuto l’attacco decisivo. Il prezzo ha sfondato al resistenza e ha continuato nella sua corsa al rialzo fino a quota 3440, per poi ritracciare fino a 3400. Nelle prossime settimane potrebbe verificarsi una fase laterale del prezzo.
Anche Warren Buffet può sorridere. La Berkshire Hataway infatti registra un sonoro +5,3%, dopo che il prezzo era rimbalzato sulla trendline in verde. In questo momento il prezzo si trova nella parte superiore delle Bande di Bollinger e sopra la media a 20 periodi, quindi nelle prossime sedute potrebbe ritracciare sulla trendline e rimbalzare nuovamente con una price action gemella a quella verificatesi nelle ultime settimane. La rottura della debole e ripida trend line di supporto al movimento rialzista è poco probabile in quanto il prezzo di quest’ottima compagnia di assicurazioni non ha ancora raggiunto il livelli pre-crisi, e il target da raggiungere è proprio quello.
Bene Tim, che viaggia sulle ali dell’entusiasmo per la creazione di un’azienda a maggioranza Tim per la realizzazione della rete unica. All’inizio della settimana, i venditori spingono il prezzo dalla banda superiore delle BB alla media mobile a 20 periodi, ma poi lasciano spazio ai tori, che mettono il turbo al prezzo portandolo a quota 0,41, molto sopra le BB che intanto si sono aperte a causa dell’alta volatilità presente sul titolo. Sul finire della settimana avviene un leggero ritracciamento fino a quota 0,400. Nelle prossime settimane il prezzo potrebbe sistemarsi in una zona comoda, in attesa di futuri rimbalzi dovuti alle notizie positive che filtrano dal governo e dagli altri operatori implicati nell’operazione.
Valute
Dopo una fase laterale, il cambio Euro Dollaro si sviluppo con decisione a favore del primo che prende quota, raggiungendo il livello di 1,19. Il MACD ci mostra dei come ancora non ci sia nessuna inversione di tendenza nel trend e di come il movimento rialzista dell’Euro nei confronti della moneta americana possa continuare anche nelle prossime sedute, grazie anche alla politica monetaria della Fed che mira ad indebolire il Dollaro per riequilibrare la bilancia commerciale e spingere la ripresa economica.
Continua il movimento ribassista sul cambio Euro Sterlina. dopo una fase in cui il cambio poteva rimbalzare dopo una fase laterale, continua al ribasso, portando il prezzo a 0,89166, grazie anche ad una grande candela rossa sul finire della seduta.
Continua il trend ribassista che vede il Dollaro canadese forte su quello americano. Il movimento dell’ultima settimana potrebbe essere determinato dalle suddette decisioni della Fed e dai buoni dati sul Pil canadese. Il cambio si trova a 1,309 sulla trend line ribassista, e nelle prossime sedute potrebbe muoversi al rialzo fino alla parte superiore del canale o fino al test della resistenza a 1,3149. Dopo un vasto movimento ribassista, potrebbe giungere la fase di lateralizzazione del trend, come indica la fine dell’impulso delle onde di Elliot.
Oro, Oro nero e oro digitale
Importanti sviluppo sull’Oro. Dopo aver costeggiato la resistenza in area 1950, il prezzo ritraccia fino al test della trend line, per poi rimbalzare nuovamente fino alla resistenza. Dopo una fase ribassista, durante la quale si è assistito alla creazione di un simil-hammer, il prezzo crea una morning star, un pattern di chiara tendenza rialzista, portandosi così oltre la resistenza a quota 1965. Nelle prossime settimane potrebbe stabilizzarsi tra i livelli di 1950 e 1980.
La situazione sul fronte petrolio non è tanto diversa dalla settimana scorsa. Il prezzo si mantiene all’interno del canale, ma sembra che qualcosa sia cambiato. Infatti il ribasso sembra sia stato assorbito e i tori stanno cominciando a prendere forza. Il prezzo continua a puntare la resistenza a 43,5 e le probabilità che la superi con slancio non sono poche. Come si evolverà la situazione nelle prossime sedute?
Ci spostiamo sul time frame giornaliero per capire la situazione sul Bitcoin. Negli ultimi giorni il prezzo ha creato un hammer rialzista come indicato dalla freccia, in linea con il trend principale che accompagna la cripto valuta da metà Luglio. Si può notare grazie all’ATR una volatilità che aveva toccato livelli di 800 ma che adesso è in correzione verso livelli più piccoli (600). Il prezzo, fermo su 11677, nelle prossime settimane potrebbe continuare a salire.
FinanceCue ricorda che tutte le analisi e le opinioni riportate in questo articolo non sono assolutamente dei consigli di investimento. Grafici by Tradingview.com. Appuntamento alla prossima settimana con un nuovo articolo sulla settimana dei mercati finanziari.