Jane Fraser: come diventare CEO di un colosso bancario
Jane Fraser: la prima donna CEO di un colosso bancario quotato a Wall Street
Chi è Jane Fraser?
Classe 1967, Jane Fraser nasce in Scozia. Frequenta il Girton College di Cambridge e si laurea in economia ad Harvard. Dal 1988 al ’90 lavora a Londra, presso Goldman Sachs. Vola, quindi, a Madrid presso una società di intermediazione dove lavora fino al 1992. Due anni dopo, consegue il suo MBA presso Harvard. Nello stesso anno, accetta la sfida e comincia a lavorare presso McKinsey & Company, cosa che farà per circa 10 anni.
Jane Fraser e Citigroup: una carriera da capogiro
La storia tra Jane Frase e Citigroup comincia nel 2004, quando viene assunta come Head of Client Strategy nel ramo investimenti del colosso bancario americano.Dopo varie promozioni, si fa notare per la sua capacità di ristrutturare il gruppo nel periodo post crisi 2008 e, finalmente, nel 2009 diventa CEO di Citi Private Bank. Ecco qui la prima rivoluzione di Jane Fraser. Citi Private Bank partiva con un “buco” di 250 milioni di dollari ma viene totalmente ristruttarata dalle fondamenta: il gruppo riparte. Nel 2013 diventa amministratore delegato di CitiMortgage ed un anno dopo diventa CEO di US Consumer and Commercial Banking. Nel 2015 diventa CEO di Citigroup Latin America e 4 anni dopo accetta la sfida come Presidente di Citigroup e Head of Global Consumer Banking. Infine, corona la carriera con la nomina a CEO di Citigroup, carica che sarà effettiva da Febbraio 2021.
Distruggere il soffitto di cristallo è possibile
Una carriera brillante per Jane Fraser che, nel 2014, viene inclusa tra le “Most Powerful Women in Business” da Fortune.
Jane Fraser viene anche nominata No.1 Women To Watch da American Banker nel 2015. Una carriera a dir poco formidabile e, purtroppo o per fortuna, nel 2020 tutto ciò fa ancora notizia. Perchè? Fa notizia, perchè il noto “soffitto di cristallo” non è una semplice invenzione ma una realtà, così come il Gender Pay Gap di cui abbiamo già parlato ampiamente e come anche il cosiddetto effetto “Hermione Granger”.
Women in Business 2020
Quanto sono presenti le donne nei ruoli manageriali? Ad occuparsi di ciò è anche la ricerca Women In Business 2020 di Grant Thornton. Su un campione di oltre 5000 imprese, si è rilevato che nel 2020, così come nel 2019, la percentuale di donne nei ruoli di senior management si attesta al 29%. L’87% delle imprese ha almeno una donna in tali posizioni. Questa è una percentuale in forte crescita, se pensiamo che nel 2015 si attestava al 68%.
A livello mondiale, quindi, la percentuale di donne al senior management si attesta al 29%. Nello specifico, sapete quale continente ha la percentuale maggiore? Ebbene, l’Africa. Vediamo il dettaglio:
In generale, il ruolo di CEO assegnato Jane Fraser diventa una notizia storica perchè, come possiamo vedere dal prossimo dettaglio, solo il 20% dei ruoli CEO è ricoperto da donne.
In conclusione, possiamo affermare che la realtà del soffitto di cristallo è stata finalmente abbattuta, anche se solo parzialmente, da Jane Fraser la cui carriera, ancor prima del MBA ad Harvard, le ha permesso di distinguersi e di raggiungere il successo attuale. Riuscirà a guidare Citigroup?