Dopo l’annuncio fatto pochi giorni fa da Pfizer, anche l’azienda americana Moderna afferma di aver pronto un vaccino per combattere il Coronavirus
Rispetto alla concorrenza di Pfizer, il vaccino mRNA-1273 di Moderna è efficace al 94,5%, come dichiarano i vertici dell’azienda in un comunicato. Il grande vantaggio tuttavia non sta nell’efficacia ma nella modalità di conservazione.
Il vaccino Pfizer necessita di una catena del freddo che mantenga la temperatura a -80 gradi: i paesi nel mondo in grado di assicurare un’infrastruttura così complessa e articolata per la distribuzione, che necessiterebbe di ulteriori investimenti. Il vaccino di Moderna invece presenta molta più flessibilità:
Il vaccino rimane stabile a temperature standard di refrigerazione tra 2 e 8 gradi per 30 giorni; fino a 30 giorni nei frigoriferi di casa e a temperatura ambiente fino a 12 ore, e rimarrebbe stabile a -20 gradi, temperatura di gran parte dei freezer domestici e delle farmacie, fino a 6 mesi.
Si congratula così il massimo esperto di malattie infettive degli Usa, Anthony Fauci:
“È davvero una buona notizia. Si tratta di un forte passo nella direzione giusta. Pensavo che saremmo stati bravi, ma il 94,5 percento è davvero impressionante”
L’Ema (Agenzia europea del farmaco) ha iniziato ad analizzare i dati del vaccino Moderna, così come ha fatto per quello realizzato dall’italiana AstraZeneca e l’Università di Oxford. Come si può leggere sul sito:
EMA’s human medicines committee (CHMP) has started a ‘rolling review’ of data on a vaccine for COVID-19 known as mRNA-1273, which is being developed by Moderna Biotech Spain, S.L. (a subsidiary of Moderna, Inc.).
Si tratta della procedura detta rolling review che rappresenta il primo passo dell’iter di approvazione del vaccino.
Moderna ha annunciato altresì che sarà in grado di produrre 20 milioni di dosi del vaccino entro il 2020. Inoltre punta a produrre una quantità compresa tra le 500 milioni e l’1 miliardo di dosi da distribuire nel mondo entro il 2021.
L’azienda che ha più beneficiato dell’annuncio è senza dubbio Moderna stessa. Già in premarket registra un salto spettacolare, come si può notare dall’immagine seguente:
Il titolo aveva chiuso la seduta della settima precedente a ridosso di quota 90$. Grazie al comunicato divulgato nella mattinata di oggi il titolo è arrivato a toccare il livello di 105 in pre market, registrando un +17,5%. In seguito il prezzo si è stabilizzato in area 100$.
In generale, si possono notare delle borse frizzanti in tutto il mondo:
Le buone notizie sul vaccino si confermano dei toccasana per i mercati azionari di tutto il mondo: un comportamento simile si è verificato con l’annuncio di Pfizer.