Ormai i pagamenti elettronici sono all’ordine del giorno. In Italia, nel corso del 2020, sono state effettuate circa 5,2 miliardi di transazioni, pari al 33 per cento del totale degli acquisti effettuati sul territorio nazionale. E tra i metodi elettronici più utilizzati, ci sono le carte contactless e lo smartphone.
Insomma, sebbene anche una buona fetta della popolazione resti fedele al caro vecchio contante, il futuro è ormai delineato: i metodi di pagamento digitali sono destinati a divenire – quasi – l’unica opzione disponibile.
Questo però porta anche ad avere nuovi prodotti, adatti a chiunque. Per esempio, i comuni bancomat e carte di credito si appoggiano a un conto corrente bancario; è quindi necessario esserne titolari, e lo si può fare solo se maggiorenni.
Ma chiedere ai giovanissimi di effettuare spese solo in contanti, proprio loro che sono nativi digitali, sembra un po’ un contro senso.
Sul mercato quindi stanno comparendo nuove soluzioni, con carte prepagate o ricaricabili, da utilizzare anche tramite App. Una di queste è la Carta Hype, ideata da Banca Sella, che offre diversi vantaggi, compreso quello di chiedere un prestito tramite il servizio credit boost di Hype.
Lanciata nel 2015, ha fatto registrare una crescita annuale del 300 per cento; tanto che nel 2018 ha ottenuto il premio come miglior carta / conto corrente.
Hype non è una carta di credito classica, quelle che tecnicamente si chiamano “a saldo”. In realtà è una carta prepagata che, pur essendo dotata di codice IBAN proprio, non è legata a un conto corrente bancario, e può anche essere intestata a un minorenne.
Dal momento che la cifra a disposizione è stata stabilita a priori, è anche più facile controllare le spese, anche da parte di un adolescente alle prime armi. Una delle particolarità di Hype, infatti, è quella di poter essere usata a partire dai 12 anni, lo strumento ideale per cominciare a imparare a gestire spese e pagamenti.
Ma può essere utile anche per un adulto, che vuole tenere sotto controllo le uscite o gli attacchi di shopping compulsivo.
La carta prepagata Hype è legata al circuito Mastercard, e si può utilizzare come una comune carta di pagamento. Funziona quindi per spese nei negozi fisici e per acquisti online. E ovviamente, è possibile anche prelevare i contanti presso un qualsiasi sportello ATM; in questo caso, la cifra non verrà decurtata da un conto corrente, ma direttamente dal saldo presente al momento sulla carta stessa.
Avendo però anche un IBAN proprio, permette di effettuare una serie di operazioni tipiche dei conti correnti bancari. Quindi invio e ricezione di bonifici, pagamento di bollettini e ricariche telefoniche, e anche scambio di denaro tra privati tramite pagamenti smart.
Hype quindi è una carta di pagamento che ha anche le funzioni base di un conto corrente. E’ possibile gestire questo tipo di operazioni tramite la apposita app; in questo modo si possono non solo inviare, ma anche ricevere bonifico, pur in assenza di un conto corrente collegato alla carta. E anche fare operazioni come la compravendita di Bitcoin.
La app aiuta anche a gestire il denaro. Sono previsti metodi che introducono sistemi di risparmio, impostando degli obiettivi. E c’è anche la possibilità di ottenere sconti o chashback, acquistando presso rivenditori convenzionati.
La carta Hype permette ai propri utenti di sfruttare il servizio Credit Boost, che concede ei avere un prestito fino a un massimo di 2mila euro. E’ quindi possibile accedere a una riserva di denaro, utile soprattutto nei casi di emergenza, o quando non è possibile fare una ricarica.
Per prima cosa, è necessario sapere che possono attivare il servizio Credit Boost i cleinti con sottoscrizione Hype Plus, Hype Next oppure Hype Premium. Verificate quindi le condizioni del vostro contratto, ed eventualmente chiedete una modifica.
Se quindi rientrate in queste categorie, potete inoltrare una richiesta, operazione possibile sempre tramite la app. Prima dell’erogazione del prestito, naturalmente, il team di Sella Personal Credit si riserva di effettuare tutte le opportune verifiche e le analisi dei criteri di affidabilità creditizia del cliente.
Una volta che sarà arrivata l’approvazione della vostra posizione, non avrete subito l’accredito in automatico, ma potrete voi decidere quando richiederlo. Farlo è facilissimo, e richiede sempre l’utilizzo della App. Basta cliccare sul Credit Boost per entrare nella apposita sezione. Qui vedrete l’importo cui avete accesso; se ne richiedete solo una parte, in futuro potrete nuovamente sfruttare il credito in un secondo tempo.
A questo punto, inserite la cifra che intendete ottenere e il numero di mesi in cui la restituirete. Sulla schermata comparirà la cifra mensile che dovrete ridare, la cifra totale, e il calcolo dei tassi di interesse.