Stampa 3D: le migliori aziende ed azioni in questo settore
Il settore della stampa 3D continua a crescere rapidamente dato che la tecnologia migliora di giorno in giorno ed offre possibilità di creazione pressoché infinite che possono venire applicate ad ogni ambito della vita quotidiana, da quella casalinga a quella lavorativa.
Di seguito, vi mostreremo alcune delle aziende quotate in borsa in questo settore che hanno visto importanti investimenti da parte di Hedge Fund mondiali i quali credono nel futuro di questa meravigliosa tecnologia.
Diffusione capillare
La stampa 3D, chiamata anche produzione additiva, sta spopolando nel mondo grazie al suo ridotto costo di accesso e la facilità di utilizzo anche per i consumatori meno esperti. Con meno di 200 Euro si può, infatti, acquistare una stampante 3D capace di produrre prototipi funzionali e oggetti di ogni tipo senza richiedere abilità da programmatori o di designer. Questo metodo di stampa utilizza un sottile filamento di plastica il quale viene sciolto e utilizzato come “inchiostro” per creare sottili livelli che, sovrapposti lentamente, danno vita ad un oggetto tridimensionale dai dettagli stupefacenti.
Esiste anche l’opzione di stampa con resina trattata attraverso i raggi UV per applicazioni più specializzate ed oggetti più resistenti. La tecnologia alla base della stratificazione per la stampa 3D è chiamata Computer Aided Design (comunemente nota come CAD). Anche il mondo dei giochi da tavolo, dei videogame e dei casinò utilizza questo metodo di produzione, come spiegato anche da Bonusfinder, per creare miniature, dadi e altri oggetti da utilizzare durante le partite.
Nuovo mercato promettente per gli investitori
Il settore della stampa 3D può essere definito un mercato emergente anche se già ricco di aziende ed industrie che vi operano da qualche anno. Lo scorso anno il valore di mercato della stampa 3D si aggirava attorno ai 14 miliardi di dollari e le previsioni lo vedono superare i 60 miliardi entro il 2027. La vendita della unità di stampa ha fatto registrare numeri record nel 2020, con ben oltre 2 milioni di esemplari spediti mentre ci si aspetta di superare le 15 milioni di unità nel 2028. Dalle previsioni registrate si può capire fin da subito quale sia il potenziale della stampa 3D per gli investitori e per le aziende.
Le applicazioni di questa tecnologia sono infinite e, anche a causa della pandemia degli scorsi anni, sono sempre di più le industrie che se ne avvalgono per creare rapidamente prototipi e test senza doversi rivolgere a terzi.
Perfetta per ogni industria
Il settore medico è quello che più sta sfruttando la stampa 3D ma sono tante le aziende ad utilizzarla nelle industrie più disparate. Nike, ad esempio, ha utilizzato la stampa 3D per modellare e produrre tacchetti per scarpe mentre Ford Motor Company se ne avvale per plasmare i coperchi che proteggono i motori delle proprie vetture.
Anche Tesla ha in programma di utilizzare tecnologia di stampa 3D per migliorare alcune parti delle proprie automobili elettriche e sono sempre di più le industrie metalmeccaniche che generano prototipi in plastica per testare i propri design.
Cathie Wood, fondatrice della compagnia Ark Invest, fondo che gestisce oltre 52 miliardi di dollari, ha scelto di creare un ETF (Exchange Traded Fund) dedicato al mondo della stampa 3D, The 3D Printing ETF, istituito per attrarre tutti quegli investitori che credono nel futuro di questa tecnologia e vogliono finanziare le migliori aziende e start up del settore. Dalle case stampate in 3D agli organi artificiali, questa tecnologia verrà senza dubbio sfruttata sempre di più da industrie, governi e consumatori. Il momento migliore per investire nella stampa 3D è adesso. Sono ancora poche le persone che riescono a comprendere appieno il potenziale di questo metodo di produzione, destinato inevitabilmente a rivoluzionare numerosi settori industriali e donando benefici ancora del tutto inaspettati all’intera popolazione mondiale