Finanza

Prestiti personali, come richiederli ed estinguerli prima della scadenza

Un prestito personale può essere richiesto per varie ragioni. Fino a qualche anno fa si tendeva a richiederlo solo per cifre importanti e per acquisti di un certo valore economico. Oggi, invece, le necessità sono maggiori e la disponibilità economica personale o familiare scarseggia, per cui anche solo pagare la retta universitaria può diventare un problema o anche dover sostenere delle spese mediche. Perciò si ricorre più facilmente alla richiesta di un prestito personale. Ovviamente la banca, prima di concederlo, si informa sul passato finanziario del soggetto e verifica che abbia tutti i requisiti necessari per richiedere un prestito. Vuoi richiederne uno? Clicca qui per scoprire i prestiti personali di BPER.

Cosa succede se non si salda un prestito

Per consentire a chi chiede un prestito di rimborsarlo nel corso della durata pattuita, l’importo viene rateizzato. Ma cosa succede nel caso in cui una delle rate non venisse saldata? Il motivo potrebbe essere anche una semplice dimenticanza o perché il bonifico non sia ancora arrivato o non sia andato a buon fine o semplicemente si è in un momento di estrema difficoltà e non si hanno i soldi per saldare il debito. La situazione cambia a seconda delle condizioni contrattuali, che devono essere chiare e dettagliate al momento della stipula dell’accordo, stabilite dall’istituto di credito o dalla finanziaria. In generale, però, in caso di ritardo si applica, già il giorno dopo a quello della data di scadenza della rata non pagata e nella percentuale indicata nel contratto stesso, un interesse moratorio.

Se, invece, dovessero saltare più rate e quindi ci sarebbe una situazione di vera e propria inadempienza, il prestito verrebbe revocato con la risoluzione unilaterale del contratto, cioè un diritto che consente all’intermediario finanziario o alla banca di far rispettare la legge nei confronti del debitore. Inoltre, quest’ultimo verrebbe segnalato come cattivo pagatore nei registri della Centrale Rischi e pertanto difficilmente otterrà altri prestiti in futuro.

Cosa fare per estinguere un prestito personale prima della scadenza

Passando, invece, alla situazione opposta, cioè che si abbiano i soldi necessari per saldare in anticipo rispetto alla scadenza l’intero prestito, cosa si deve fare? La legge stabilisce che il consumatore ha diritto ad estinguere il prestito personale in modo totale o parziale in qualsiasi momento, cioè anche prima della scadenza. La banca o la società finanziaria, però, potrebbero applicare una penale di estinzione anticipata, cioè una spesa per cui il debitore deve pagare al creditore una somma per il solo voler rimborsare quanto ricevuto anticipatamente rispetto alla scadenza che avevano pattuito. Questa penale viene calcolata sulla parte di prestito residuo e stabilita considerando l’1% se la durata residua del finanziamento supera un anno e dello 0,5% se invece la durata residua è inferiore ad un anno. Il debitore comunque ne trae un gran vantaggio, dato che risparmia sugli interessi residui, calcolati proprio in base alla durata del prestito.

Qual è il prestito personale più conveniente

Ci possono essere varie condizioni di cui dover tenere conto per stabilire quale possa essere il prestito personale più conveniente. Perciò solo affidandosi ai professionisti del settore si ha la certezza di lasciarsi guidare nella scelta da chi abbia le competenze giuste. Si può, inoltre, valutare di richiedere un prestito personale telematicamente, cioè online, risparmiando sui tassi. Ovvero, l’apertura di un prestito online avviene da remoto senza che ci sia il personale preposto ad eseguire l’operazione, ma semplicemente tramite i canali digitali della società finanziaria o della banca.

Le esigenze di chi richiede il prestito, d’altra parte, possono essere varie e di conseguenza anche l’importo varierà. Cioè potrà essere un piccolo prestito o trattarsi di grandi cifre.

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Redazione