Il private debt include qualsiasi debito detenuto da (o esteso a) società private. Si presenta in molte forme, ma più comunemente coinvolge istituzioni non bancarie che rilasciano prestiti a società private o comprano quei prestiti sul mercato secondario.
Il private debt coinvolge una grande varietà di investitori e fondi. Questi ultimi includono: fondi di direct lend, distressed debt, mezzanine, real estate, infrastrutture e special situations. In questi casi, oltre a restituire l’intera somma del prestito, l’azienda deve anche pagare gli interessi all’istituto di credito.
I fondi di private debt sono disponibili in diverse forme e dimensioni. Per esempio, alcuni forniscono capitale a mutuatari sostenuti da sponsor, altri finanziano progetti di sviluppo immobiliare e alcuni investono interamente nel debito di società in difficoltà.
Le fonti di private debt includono:
Il private debt rappresenta una parte sostanziale dei private markets: 10%-15% del totale degli attivi in gestione. La domanda degli investitori per i fondi di debito è in aumento. A seconda dei tassi d’interesse, dei regolamenti, dei cicli di business e di altri fattori, gli investitori possono vedere il private debt come un approccio a basso rischio al private equity o alla diversificazione dei loro asset.
Dopo la Grande Recessione del 2008, i fondi di debito privato sono cresciuti in popolarità poiché le banche statunitensi hanno smesso di assumere investimenti che consideravano rischiosi. Dato che le aziende più piccole hanno spesso avuto difficoltà a ottenere finanziamenti per il loro business, si sono rivolte agli investimenti privati, il che ha permesso ai fondi di private debt di aumentare significativamente la loro popolarità.
Nel momento in cui le banche sono state più severamente regolamentate dopo la crisi finanziaria globale, è stato creato un nuovo mercato dei prestiti per le entità non bancarie. Con così poche opportunità ad alto rendimento sui mercati pubblici, gli investitori hanno iniziato ad esplorare nuove strategie. I fondi di debito privato fungono da prestatori diretti alle società di fascia media e da fonti di credito per acquisizioni con leva, promettendo di fornire agli investitori i rendimenti più elevati di cui hanno bisogno. La raccolta fondi ha totalizzato più di 60 miliardi di dollari nel 2007 e nel 2008, dimostrando che anche prima della crisi c’era molto interesse per gli strumenti di debito privato. In effetti, giganti del settore come Apollo e Oaktree raccolgono strumenti di debito privato sin dagli anni ’90. Tuttavia, il settore è stato ha ottenuto un’ampia accettazione solo nell’ultimo decennio.
Le pietre miliari dell’ambiente normativo post-crisi finanziaria globale, tra cui la legge Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act, Basilea III e la Guidance on Leveraged Lending degli Stati Uniti hanno fomentato la domanda di opportunità di finanziamento da parte di prestatori non bancari.
Nel 2020, il numero di nuovi fondi di debito privato è crollato al minimo da nove anni a questa parte, mentre il numero di nuovi fondi raccolti è sceso al minimo di cinque anni. Tuttavia il private debt ha avuto una ripartenza nel 2021, poiché la pandemia ha innescato un’ondata di fondi di debito in difficoltà e investitori desiderosi di sfruttare nuove opportunità.
Le sottocategorie di private debt che seguono sono in ordine crescente di caratteristiche di rischio/rendimento relativo:
La maggior parte degli investitori istituzionali che allocano capitale nel private debt si concentrano su fondi di debito privato non quotati. Questi differiscono a seconda della strategia, per esempio il prestito diretto o il fondo di fondi. Differiscono anche a seconda del tipo di debito fornito, come il debito senior o il debito mezzanino.
I seguenti sono considerati aspetti importanti del debito privato, anche se non interpretati come strategie:
Il private debt è ampiamente considerato come un investimento a più basso rischio rispetto ad altre classi di attività alternative, e una valida alternativa agli investimenti a reddito fisso. Gli investitori vi investono comunemente attraverso impegni in fondi di private debt non quotati, che offrono interessanti rendimenti proporzionati al rischio, in particolare in un ambiente di bassi tassi di interesse.
Un portafoglio di private debt presenta le seguenti caratteristiche interessanti per un investitore istituzionale:
I fondi raccolgono denaro dagli investitori prima di prestarlo a una vasta gamma di aziende. Il fondo di private è usato principalmente come un’alternativa al tradizionale prestito bancario, ma può anche fornire agli investitori l’accesso a rendimenti costanti. Proprio per questi motivi, questa particolare forma di investimento è diventata sempre più popolare dopo la crisi finanziaria del 2008.