Economia

Elon Musk non si ferma. Dopo Tesla e Space X adesso Twitter e forse anche un social tutto suo

Elon Musk, l’uomo che sussurrava alle Borse. Prendete il celebre incipit del film americano “The Butterfly Effect”. Non vi ricordate quale? Eccolo! “Si dice che il minimo battito d’ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo“. Adesso fate qualche ritocchino con filo ed ago ed ecco la frase che meglio si addice all’uomo di Tesla.

Si dice che il minimo acquisto di Elon Musk sia in grado di provocare un uragano nelle Borse del mondo.

Mai frase è stata più veritiera.

L’uomo di Tesla, così, di punto in bianco ha deciso di rilevare la quota di maggioranza di quello che un tempo sembrava essere il suo social network preferito divenendone, in questo modo, il primo azionista non di controllo.  Secondo i documenti che sono stati depositati presso la Securities ad Exchange Commission, l’imprenditore sudafricano ora detiene ben oltre 73 milioni di azioni di Twitter (73.486.938  ad essere pignoli!) che in percentuale sono pari al 9,2%. Quanto valgono in Borsa? Beh, questo dipende dalle quotazioni giornaliere ma venerdì scorso si aggiravano intorno a 2,9 milioni di dollari.

Perchè ha deciso di acquisire Twitter?

Proprio qualche giorno fa, Elon Musk, in merito alla guerra in Ucraina, aveva criticato Twitter accusandolo di non rispettare i principi di libertà di espressione andando proprio contro uno dei motivi cardini per il quale era stato creato. Generalmente se si muove una critica, lo si fa per migliorare quella determinata cosa oggetto di critica. Ma per cambiare la politica di Twitter serve l’ok del 50% più 1 degli altri azionisti quindi non è un cambiamento di così facile attuazione. Molti suoi follower avevano pensato alla nascita di un social tutto suo. Se critichi una cosa e sei Elon Musk, ne crei una nuova a tuo piacimento. O no?

In ogni caso, che Musk avesse mire espansionistiche nei confronti dei social era nell’aria, ma quale fosse quello preso di mira è stato un mistero fino all’acquisto della quota di Twitter. Che poi che potesse essere questo il social prescelto era facilmente intuibile. Musk, da sempre, fa impennare e fa crollare le azioni di Twitter in un modo talmente semplice da essere quasi imbarazzante per Twitter stesso.

Elon Musk e la possibilità di un social tutto suo

Se stiamo qui a chiederci quanto possa essere assurda la possibilità che Elon Musk crei un social tutto suo, beh, non abbiamo capito nulla di Elon Musk. Lui è il Giulio Cesare dei giorni nostri. “Veni, vidi, vici!”. Stiamo parlando di un uomo che può cambiare le carte in tavola come e quando gli pare.

Se le regole del gioco non mi piacciono, allora scelgo di andare giocare da un’altra parte, magari realizzando un passatempo tutto mio.

E cosa vuoi dirgli? Se lui può, perché non deve? Conta circa 80 milioni di follower su Twitter dunque non è solo influente nel campo dell’imprenditoria internazionale. Lui twitta e le Borse crollano. Lui twitta e le Borse volano. Ma non è così semplice come possa sembrare. Dietro tutti questi tweet ha un parterre di avvocati che passa al vaglio ogni sua singola parola di comune accordo con la Securities and Exchange Commission, ossia l’agenzia americana supervisor dei mercati finanziari.  Che sia proprio questo il motivo per il quale Musk sembra essersi stancato di Twitter? Il non poter essere libero di esprimere i propri pensieri ed i propri dubbi senza che un gruppo di avvocati si intrometta per una “e” di troppo? Ecco perché tra il 26 ed il 27 marzo ha indetto un sondaggio tra i suoi follower sulla possibilità di creare un social ex novo firmato Musk.

Occorre una nuova piattaforma? Su Twitter pensate di essere liberi?

Il 70,4% dei votanti ha condiviso la sua opinione. E Zuckerberg adesso trema. Perché sa bene anche lui che è difficile fermare Musk. Adesso non si sa se questa sia solamente una provocazione del patron di Tesla o se abbia già idee concrete a riguardo magari un social nel metaverso, così tanto di moda ultimamente. In ogni caso, noi staremo a vedere perché sicuramente un turbinio di idee come può essere il cervello di Elon Musk sicuramente non potrà star buono lì per troppo tempo. Intanto, dopo l’acquisto di Twitter i suoi titoli sono saliti del 26%. Beh, come detto all’inizio dell’articolo.. cosa ci aspettavamo dopo un’azione del genere dell’uomo che sussurra alle Borse?

Published by
Maria Francesca Malinconico