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Conviene investire sia in Ethereum che in Bitcoin?

Le criptovalute sono ormai entrate nel linguaggio quotidiano di milioni di persone. Anche chi non ha avuto ancora un’esperienza diretta di investimento, non ha mai aperto un exchange e non possiede un wallet digitale, ha imparato a conoscerne la storia e a leggerne ogni giorno sui giornali o sentirne parlare in TV. Ecco perché potrebbe essere importante illustrare le potenzialità e il ruolo delle due criptovalute più famose: Ethereum e Bitcoin.

Cos’è Ethereum e perché è importante

Il punto di forza di Ethereum sta nella blockchain che porta il suo nome. Questa criptovaluta è talmente importante che anche altro cripto funzionano sulla sua tecnologia, che è decentralizzata perché gestita da tutti coloro che sono in possesso del libro digitale su cui sono registrate le operazioni, distribuita proprio perché tutti coloro che partecipano alla rete Ethereum hanno la possibilità di controllare ogni operazione registrata. Ecco perché il cambio ETH Euro interessa non solo chi ha investito direttamente in questa criptovaluta, ma anche chi crede e opera nelle diverse applicazioni della sua tecnologia.

Grazie alla crittografia il registro resta al sicuro e verificato, e per questo motivo si presta a tutti gli utilizzi in cui è necessaria una validazione unifica e immodificabile. Uno degli esempi più popolari degli ultimi tempi, è quello degli NFT. I Non Fungible Tokens sono dei veri e propri certificati digitali che validano inequivocabilmente un’opera d’arte così come una canzone o un disegno.

La diffusione degli NFT e la spinta a Ethereum

Negli ultimi tempi la popolarità degli NFT è letteralmente esplosa, registrando gli investimenti dei brand più famosi del mondo della moda, della musica e di quelli legati allo sport. Senza considerare che le squadre stesse di calcio, basket o football si sono fatte pioniere di iniziative che grazie agli NFT hanno saputo coinvolgere migliaia di fan in tutto il mondo. Ecco perché, grazie alla sua versatilità, l’importanza di Ethereum è in costante crescita all’interno del mondo delle criptovalute.

Cos’è Bitcoin e il suo ruolo trainante

Bitcoin è probabilmente la criptovaluta più famosa al mondo, lanciata nel 2008 da Satoshi Nakamoto, pseudonimo dietro al quale si cela forse un gruppo di attivisti cyberpunk che vedevano nella crittografia la tecnologia per arrivare a un nuovo equilibrio economico internazionale, più equo e democratico. Quando fu lanciato il valore di Bitcoin era irrisorio, ma nel corso degli anni è arrivato a sfiorare i 60mila euro: un’esplosione che ha fatto da volano all’intero mondo delle criptovalute, attirando l’attenzione non solo dei singoli investitori privati ma anche quello di interi settori.

Uno dei punti di forza di Bitcoin è proprio quello di essere riconosciuta come la criptovaluta più famosa al mondo, capace di imporsi sullo scenario economico globale come asset alternativo a quelli tradizionali. Nonostante l’iniziale diffidenza di una parte delle istituzioni internazionali, le scelte operate da nazioni come El Salvador o Repubblica Centrafricana, ma anche i casi di alcune società europee e americane che hanno adottato questa criptovalute per pagare gli stipendi ai propri dipendenti, con casi eclatanti nello sport come la National Football League o la Premier League, hanno legittimato definitivamente il valore anche sociale del Bitcoin.