I sunk costs (o costi irrecuparabili) sono soldi già spesi e che non possono essere recuperati. I costi irrecuperabili si distinguono dai costi futuri che un’azienda può affrontare, come le decisioni sui costi di acquisto delle scorte o sui prezzi dei prodotti. I costi irrecuperabili sono esclusi dalle decisioni aziendali future perché rimangono costanti indipendentemente dall’esito della decisione.
I sunk costs si riferiscono a denaro già speso e non recuperabile. Un’azienda manifatturiera, ad esempio, può avere una serie di costi irrecuperabili, come il costo dei macchinari, delle attrezzature e dell’affitto della fabbrica.
Nel prendere decisioni aziendali, le organizzazioni devono considerare solo i costi rilevanti, compresi quelli futuri non ancora sostenuti. I costi rilevanti sono soppesati rispetto ai potenziali benefici di un’opzione rispetto a un’altra. Per prendere una decisione informata, un’azienda considera solo i costi e i ricavi che cambieranno in seguito alla decisione presa. Poiché i costi irrecuperabili non cambiano, non devono essere presi in considerazione.
Le aziende che proseguono con un’azione a causa del tempo o del denaro già spesi per una decisione precedente corrono il rischio di cadere nella fallacia dei sunk costs.
Tutti i sunk costs sono costi fissi, ma non tutti i costi fissi sono sunk costs. La differenza è che i sunk costs non sono recuperabili. Ad esempio, se l’apparecchiatura può essere rivenduta o restituita al prezzo di acquisto, non è un costo irrecuperabile.
I costi irrecuperabili non si applicano solo alle aziende, perché anche i singoli consumatori possono incorrere in costi irrecuperabili. Supponiamo che compriate un biglietto per il teatro per 50 dollari ma che all’ultimo minuto non possiate partecipare. I 50 dollari spesi sarebbero un costo irrecuperabile, ma non influirebbero sulla scelta di acquistare o meno biglietti per il teatro in futuro. In generale, le aziende prestano maggiore attenzione ai costi fissi e irrecuperabili rispetto alle persone, poiché entrambi i tipi di costi incidono sui profitti.
I sunk costs coprono anche alcune spese impegnate ma non ancora pagate. Immaginate un’azienda che ha stipulato un contratto per l’acquisto di 1.000 sterline di materie prime per i prossimi sei mesi. Se l’azienda è contrattualmente obbligata a rispettare la propria parte dell’accordo, le materie prime sono un costo irrecuperabile, indipendentemente dal fatto che l’azienda le abbia pagate o meno, perché l’azienda sosterrà i costi indipendentemente da ciò che deciderà di fare con i materiali.
La fallacia dei sunk costs può avvenire quando un’azienda o un individuo prende una decisione. Questa idea sbagliata si basa sul presupposto che il mantenimento del piano attuale sia giustificato perché i fondi sono già impegnati. Questa idea sbagliata può portare a decisioni errate di pianificazione strategica a lungo termine basate su costi impegnati a breve termine.
Nel mondo degli affari, la fallacia dei sunk costs è comune quando il management si rifiuta di deviare dai piani originali anche quando non possono essere implementati. La fallacia dei costi irrecuperabili si riferisce alle emozioni degli investitori che portano a decisioni altrimenti irrazionali
Ci sono quattro spiegazioni comuni per l’errata valutazione dei costi irrecuperabili. Ecco le ragioni psicologiche per cui alcuni processi decisionali falliscono:
La fallacia dei costi irrecuperabili può essere facilmente superato con la consapevolezza, l’impegno e una pianificazione ponderata.
I salari pagati a un dipendente risultano essere un costo irrecuperabile per l’azienda. Nel mondo degli affari, i costi fissi sono spese che un’azienda deve sostenere indipendentemente da una particolare occupazione: non sono legati alla produzione di beni o servizi da parte dell’azienda e non aumentano o diminuiscono con la produzione o la vendita di più beni o servizi. I costi irrecuperabili sono un sottoinsieme dei costi fissi, in particolare un tipo di costo fisso che non può essere recuperato.
Nel prendere le decisioni commerciali, le aziende dovrebbero considerare solo i costi rilevanti che includono costi futuri non ancora sostenuti, come le decisioni sui costi di magazzino o sui prezzi dei prodotti. I costi rilevanti sono confrontati con i ricavi potenziali associati all’una o all’altra decisione. I costi irrecuperabili sono esclusi dalle decisioni aziendali future perché il costo rimane lo stesso indipendentemente dall’esito della decisione.
I costi irrecuperabili sono importanti perché possono essere una distrazione nel processo decisionale. Quando un’azienda analizza costi e benefici, i costi irrecuperabili non dovrebbero influenzare il processo decisionale perché si verificano indipendentemente dall’esito della decisione. È importante considerare i costi irrecuperabili perché la loro errata inclusione in un’analisi può portare a una decisione meno favorevole