Finanza

Startup con guida al femminile nel 2022

In Europa, le donne rappresentano il 52% della popolazione, ma solo il 30% delle startup è guidato da donne. Il numero di donne in posizioni di leadership nel settore tecnologico è aumentato del 20% negli ultimi tre anni.

Secondo un recente rapporto di Klecha & Co (Deloitte) sulle donne imprenditrici nel settore tecnologico, il numero di donne che ricoprono posizioni dirigenziali è aumentato del 20% negli ultimi tre anni e si stima che entro la fine di quest’anno una donna su quattro ricoprirà posizioni dirigenziali nelle principali aziende tecnologiche del mondo. Quante persone si sono unite al club degli unicorni?

10 unicorni lanciati da donne nel 2022

Secondo Klecha & Co, nel 2022 sono state fondate a livello globale 100 nuove aziende dal valore superiore a 1 miliardo di dollari, ma solo 10 di esse avranno almeno una cofondatrice donna. In cima alla lista c’è Reflex Solutions, un fornitore di soluzioni tecnologiche per l’informazione e la comunicazione da 5,7 miliardi di dollari. Seguono Globalisation Partners (4,2 miliardi di dollari), Athelas (1,5 miliardi di dollari), Livspace (1,2 miliardi di dollari), Insider (1,2 miliardi di dollari), Lead School (1,1 miliardi di dollari) e infine Veev, Stax, MinIO e Hasura con una stima di 1 miliardo di dollari. Gli Stati Uniti sono in testa per numero di unicorni lanciati da donne.

Fonte: Women tech entrepreneurs di Klecha & co

Le prime 5 startup per capitalizzazione

Reflex solutions: Come produttore di sistemi software modulari Reflex, Hardis Group contribuisce a garantire operazioni logistiche affidabili, competitive e flessibili in magazzini, fabbriche e negozi, con soluzioni sono personalizzate in base all’attività e alle dimensioni. Indipendenza tecnologica è la parola d’ordine: il software Reflex si basa sullo strumento CASE Adelia.

Globalization partner: stabilisce alti standard con le sue soluzioni di assistenza clienti di livello mondiale. La piattaforma tecnologica è ottimizzata, progettata per massimizzare la protezione e ridurre al minimo le responsabilità per le aziende di livello mondiale.

Athelas: Migliaia di organizzazioni sanitarie utilizzano il software Athelas per eseguire una fatturazione medica intelligente, lanciare programmi di teleassistenza e fornire una migliore assistenza ai pazienti.

Livspace: è stato fondato nel 2014 e oggi è un marchio a cui si affidano migliaia di proprietari di case per la progettazione e la ristrutturazione di interni completi.

Insider: semplifica la vita dei marketer aiutandoli a collegare i dati, a capire come pensano gli utenti e a prevedere le loro prossime azioni grazie all’intelligenza artificiale. Si liberano così i marketer dall’IT.

La top 3 degli unicorni con un ceo donna

L’elenco degli Unicorni 2021 di Crunchbase (che comprende tutte le startup con una valutazione pari o superiore a 1 miliardo di dollari) comprendeva 595 aziende, 83 delle quali erano guidate da donne o avevano almeno un co-fondatore donna. Con 3,7 miliardi di dollari, Papaya Global (una piattaforma tecnologica per le risorse umane con sede a New York) è il più costoso dei nuovi unicorni fondati da donne. Klecha & Co. stima che i ricavi dell’azienda siano cresciuti di oltre il 300% negli ultimi tre anni. Market Kurly (un servizio di consegna di cibo a domicilio con sede a Seoul fondato da Sophie Kim) è il secondo unicorno più costoso fondato da una donna, con la valutazione più alta di 3,3 miliardi di dollari. Anche la società di Edith Harbaugh, valutata 3 miliardi di dollari nell’ultimo round guidato da Lead Edge Capital, è sul podio. Sempre nel 2021, sono state quotate in borsa 124 società tecnologiche, 19 delle quali sono state fondate da donne.

Published by
Francesca Paesano