Usare toner e cartucce compatibili in ufficio: quanto può risparmiare l’azienda?
Riuscire a ridurre i costi nella gestione dell’ufficio aziendale può essere davvero importante, soprattutto se si riesce a farlo senza che l’attività lavorativa, l’efficienza e il benessere dei lavoratori ne possa in alcun modo risentire. Anche accorgimenti apparentemente poco rilevanti, come ad esempio ridurre i costi legati alle stampe che vengono effettuate con le periferiche disponibili in ufficio, sanno fare la differenza in un’ottica di lungo periodo, e da questo punto di vista può essere utilissimo utilizzare delle cartucce e toner compatibili piuttosto che modelli originali.
Cosa sono toner e cartucce compatibili
Le cartucce compatibili sono un’alternativa, sicuramente più economica, alle cartucce originali.
I consumabili delle stampanti, dunque cartucce e toner, non sono prodotti “universali”: ogni marchio produttore ha i propri standard, di conseguenza i toner di un brand non si potranno utilizzare nella stampante di un competitor.
Nonostante ciò, il mercato non vieta ad ulteriori aziende di produrre e proporre in commercio dei consumabili specifici per stampanti dei marchi più noti, prodotti non originali, dunque, ma comunque affidabili.
È utile sottolineare che le cartucce compatibili non hanno assolutamente nulla a che vedere con la contraffazione: tali prodotti sono presentati per ciò che realmente sono e dal punto di vista commerciale, come detto, non c’è nulla di illecito.
Articoli sempre più diffusi e qualitativamente affidabili
Sul piano qualitativo, toner e cartucce compatibili hanno accresciuto notevolmente il loro livello medio, e questa è un’ulteriore ragione per rivolgere una grande considerazione a questo tipo di prodotti.
Essendo articoli ormai diffusissimi, inoltre, è davvero molto semplice riuscire ad individuarli in commercio, si pensi ad esempio alla vasta gamma di toner compatibili acquistabili su Tutto Cartucce, ma quanto è possibile risparmiare utilizzando stabilmente questo genere di prodotti?
Quanto si risparmia utilizzando cartucce compatibili
Rispondere a questa domanda non è semplice, perché le variabili da considerare sono diverse: la differenza di prezzo rispetto ai toner originali, certamente, ma anche l’utilizzo che si fa delle stampanti all’interno dell’azienda.
Il divario di prezzo tra i toner compatibili e quelli originali è variabile, ma in tutti i casi molto consistente: secondo alcune analisi di mercato, infatti, esso spazia indicativamente dal 50% al 90%.
Si può dunque affermare senza esitazioni che operare questa scelta significa quantomeno dimezzare questi costi, e ovviamente tanto maggiore è la quantità di stampe che si è soliti effettuare, tanto più il risparmio effettivo diverrà consistente.
In termini di costi gestionali, è utile sottolinearlo, non vi è nessuna differenza tra modelli compatibili ed originali: non si registrano differenze a livello di usura delle stampanti, né per quel che riguarda le procedure di smaltimento una volta esausti.
Non ci sono dubbi, dunque: utilizzare cartucce e toner compatibili in azienda è un’idea davvero utile per ridurre i costi, idea che, non a caso, tante imprese hanno già scelto di seguire in maniera stabile.