Oltre vent’anni dopo la loro introduzione (primo gennaio 2002), le banconote in euro cambiano faccia. L’euro è la moneta condivisa da milioni di persone in tutta l’area dell’euro, e la sua importanza nella vita quotidiana è innegabile. Negli ultimi anni, il mondo è cambiato rapidamente, sia dal punto di vista tecnologico che sociale. La Banca Centrale ha quindi deciso di rifare il look alle banconote aggiornando la simbologia dell’Unione con temi ormai diventati centrali e sentiti per il progetto europeo.
Il processo di selezione dei nuovi euro è iniziato il 10 luglio: la Banca Centrale ne ha preselezionati sette avviando un’indagine sia online, sul proprio sito, che telefonica, in cui i cittadini europei potranno esprimere il proprio parere fino al 31 agosto. Ancora non sono presenti immagini da cui scegliere poiché queste verranno elaborate a valle della selezione.
I temi sono stati preselezionati da un comitato creato nel 2021, composto da esperti delle varie banche nazionali: si parte dagli uccelli, intesi come simbolo di libertà e del desiderio dei cittadini europei di costruire società in cui affidare e tutelare il futuro. Un tema più astratto è invece “Valori europei rispecchiati nella natura“, che cerca un collegamento tra gli elementi fondanti dell’Ue (libertà, democrazia, uguaglianza, Stato di diritto e diritti umani) e il rispetto per la natura e la conservazione dell’ambiente.
Più concreto è invece “I fiumi d’Europa valicano le frontiere“, perché “creano un collegamento fra di noi e con la natura”, sottolinea la Bce. Ci sono poi i temi che indagano sull’identità dell’Unione: “Cultura europea”, “La nostra Europa, noi” e “Mani: insieme costruiamo l’Europa“. Infine, uno dedicato al futuro e all’innovazione: ‘Il futuro ti appartiene’.
Uno degli obiettivi principali è sicuramente la creazione di una moneta più moderna, una banconota ad alta tecnologia, al fine di ostacolare falsificazioni e ridurre l’impatto ambientale. Il mondo è diventato sempre più digitale, e la tecnologia ha aperto nuove possibilità nel settore finanziario. Si sta esplorando l’idea di introdurre nuove caratteristiche tecniche nell’euro, come ad esempio l’utilizzo di tecnologie blockchain o la compatibilità con i pagamenti digitali.
Questo potrebbe semplificare le transazioni finanziarie e migliorare l’accessibilità per i cittadini, consentendo loro di adattarsi alle nuove tendenze finanziarie. Attualmente, le banconote euro mostrano l’architettura e i ponti di importanti città europee, mentre le monete rappresentano vari simboli nazionali. Tuttavia, si sta prendendo in considerazione l’idea di introdurre elementi di design più inclusivi che riflettano la diversità e l’unità dell’intera comunità europea.
«Vi è un forte legame tra la nostra moneta unica e la nostra comune identità europea, e la nostra nuova serie di banconote dovrebbe metterlo in risalto. Vogliamo che gli europei si identifichino con la veste grafica delle banconote in euro, ed è per questo che avranno un ruolo attivo nella selezione del nuovo tema», questa la dichiarazione della presidente della Bce Christine Lagarde, nell’invitare tutti a partecipare all’indagine.
Il processo di selezione del tema e del design che caratterizzerà le nuove banconote euro richiederà diversi anni. Partendo dalle preferenze espresse dai cittadini, la Bce entro il 2024 selezionerà il tema del prossimo set di euro di carta, che aggiornerà tutti i sei tagli (5, 10, 20, 50, 100 e 200 euro) attualmente in circolazione. Successivamente lancerà un concorso per i disegni, e darà di nuovo la parola agli europei. Nel 2026 il Consiglio direttivo dovrebbe infine prendere una decisione sulla veste grafica definitiva e i tempi di produzione e messa in circolazione. Le nuove banconote entreranno quindi in circolazione non prima del 2029.