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La città francese di Montpellier rende gratuito il trasporto pubblico

Il recente annuncio che Montpellier, la vibrante città nel sud della Francia, ha reso gratuiti i mezzi pubblici per i suoi residenti segna una svolta significativa nella mobilità urbana e nelle politiche ambientali. In una mossa audace, il sindaco socialista Michaël Delafosse ha portato a compimento una promessa fatta nel 2020, con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento delle auto private. Questa iniziativa si colloca in un contesto europeo dove città come Tallinn e Lussemburgo hanno già adottato misure simili, mentre altre, come Bari in Italia, iniziano a considerare proposte analoghe.

Montpellier: un centro urbano in crescita

Con circa 300.000 abitanti, Montpellier è un centro di cultura e istruzione, noto per la sua università. L’area metropolitana, che comprende 31 comuni, vanta oltre 500.000 residenti. La crescita costante della città e l’aumento della popolazione pongono sfide significative in termini di mobilità e sostenibilità.

Strategia di trasporto: il bilanciamento tra necessità e sostenibilità

La strategia di trasporto di Montpellier include quattro linee di tram e numerose linee di autobus gestite dalla TAM (Transports de l’Agglomération de Montpellier). Tuttavia, molti residenti prediligono ancora il trasporto a piedi, in bicicletta o in auto, soprattutto nelle aree più periferiche. La decisione di rendere gratuiti i mezzi pubblici è quindi un tentativo di riequilibrare queste tendenze, incentivando l’uso di mezzi di trasporto più ecologici.

La gratuità dei mezzi pubblici è stata introdotta gradualmente. Inizialmente, era limitata ai weekend per tutti i residenti metropolitani, poi estesa a giovani sotto i 18 anni e anziani oltre i 65 anni. Per usufruire di questa offerta, i residenti devono registrarsi con un documento d’identità e un attestato di residenza. Tale sistema ha già portato a un significativo aumento degli abbonamenti.

L’iniziativa di Montpellier mira a ridurre le emissioni inquinanti e ad affrontare l’aumento dei costi della vita e del carburante. È parte di una tendenza più ampia in Francia, dove altri 39 comuni hanno adottato piani simili. Queste politiche non solo hanno un impatto ambientale, ma offrono anche un modello per una mobilità urbana più inclusiva e accessibile.

Il contesto europeo e globale

La scelta di Montpellier si inserisce in un contesto globale in cui la sostenibilità urbana e la riduzione dell’inquinamento da veicoli sono diventate priorità urgenti. Città come Tallinn, Lussemburgo e Bari mostrano un crescente interesse verso queste iniziative, suggerendo una tendenza verso una mobilità urbana più sostenibile in tutta Europa.

Montpellier sta dimostrando come una città possa adottare politiche innovative per affrontare le sfide ambientali e di mobilità. La sua iniziativa pone la città all’avanguardia della sostenibilità urbana e offre un modello replicabile per altre città europee e mondiali. Il successo di questo progetto potrebbe ispirare ulteriori trasformazioni nel panorama del trasporto pubblico globale, guidando le città verso un futuro più verde e sostenibile.

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Redazione