English actor Hugh Grant arrives at the Los Angeles Premiere Of Paramount Pictures' and eOne's 'Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves' held at the Regency Village Theatre on March 26, 2023 in Westwood, Los Angeles, California, United States. (Photo by Xavier Collin/Image Press Agency)
L’attore britannico Hugh Grant ha recentemente chiuso una causa legale contro il tabloid The Sun, accettando un sostanzioso risarcimento prima che il caso potesse raggiungere il tribunale. Attraverso un post sul suo profilo X, Grant ha condiviso le sfide legali affrontate, incluse accuse gravi come pirateria informatica e raccolta illegale di informazioni personali.
Il conflitto tra Grant e The Sun si è concentrato su numerose violazioni che includono, secondo le accuse dell’attore, intercettazioni telefoniche, intrusioni fisiche nei suoi spazi privati, e persino la diffusione non autorizzata di dati sensibili come cartelle cliniche. L’editore del tabloid ha negato tali accuse ma ha proposto un accordo finanziario per evitare un processo che, nelle parole di Grant, “sarebbe stato costoso”.
Il gruppo editoriale News Group Newspapers ha optato per una transazione, proponendo a Hugh Grant un’indennità significativa per evitare un dibattimento pubblico e prolungato. L’ammontare esatto di tale somma non è stato divulgato, ma l’attore ha inizialmente rifiutato l’offerta, come da lui stesso riferito. Tuttavia, una volta considerato il potenziale onere finanziario di un processo completo, inclusi possibili ricorsi e appelli che avrebbero potuto superare i 10 milioni di sterline, Grant ha rivisto la sua posizione.
“Come spesso accade a persone completamente innocenti, mi è stata offerta una somma enorme per risolvere la questione extragiudizialmente”, ha condiviso l’attore sul suo profilo X. Anche se News Group Newspapers non ha ammesso alcuna responsabilità, ha riconosciuto che raggiungere un accordo era la soluzione più pragmatica per limitare spese legali ingenti, salvaguardando gli interessi finanziari di entrambe le parti.
Questo non è il primo episodio di celebrità che si trovano a fronteggiare il tabloid in tribunale. Personaggi noti come il principe Harry hanno presentato cause simili, accusando The Sun di attività illegali volte a ottenere informazioni private.
Deciso a non lasciare che il risarcimento si traduca semplicemente in un guadagno personale, Grant ha annunciato che utilizzerà questi fondi per supportare iniziative contro gli abusi della stampa. In particolare, ha menzionato il sostegno a Hacked Off, un’organizzazione nata nel 2011 con l’obiettivo di difendere le vittime di soprusi mediatici. “Ho trascorso gran parte degli ultimi dodici anni a lottare per una stampa libera che non distorca la verità,” ha scritto Grant, sottolineando il suo impegno a lungo termine per riformare le pratiche giornalistiche.
L’attore ha espresso la speranza che il suo contributo possa aiutare a costruire un ambiente mediatico più equo e meno incline agli eccessi perpetrati da alcuni segmenti della stampa di proprietà degli oligarchi. Questa vicenda evidenzia l’importanza di un giornalismo responsabile e rispettoso della privacy individuale, una lotta che Grant continua a sostenere attivamente.
