Come richiedere il nuovo bonus 100 euro: procedura e requisiti
In un recente annuncio durante la campagna elettorale per le elezioni europee, il governo ha presentato una nuova misura di sostegno economico per i lavoratori dipendenti: un bonus una tantum di 100 euro. Questo bonus sarà disponibile a gennaio 2025, ma per accedervi è necessario soddisfare specifici criteri e inviare una richiesta formale al proprio datore di lavoro.
Dettagli del bonus100 euro
Martedì, il Consiglio dei ministri ha approvato diverse misure lavorative, tra cui l’emissione di un bonus di 100 euro una tantum destinato ai lavoratori dipendenti monoreddito. A differenza di altre iniziative simili, l’assegnazione di questo bonus non è automatica. I destinatari dovranno presentare una richiesta scritta al loro datore di lavoro per riceverlo nella busta paga di gennaio 2025.
Requisiti per la richiesta del bonus100 euro
Per essere idonei, i lavoratori devono avere un reddito complessivo inferiore ai 28.000 euro annui e almeno un figlio a carico. Il bonus è disponibile per persone sposate, famiglie monoparentali e genitori non sposati o separati con figli a carico. Inoltre, l’importo dell’imposta lorda sul reddito (IRPEF) del lavoratore deve superare le detrazioni fiscali a lui spettanti.
Limitazioni e calcolo del bonus
Se il reddito imponibile del lavoratore è inferiore a 8.500 euro annui, non sarà possibile richiedere il bonus, poiché questa cifra è al di sotto della soglia minima per il pagamento dell’IRPEF. Il bonus di 100 euro è un’indennità lorda e, considerando l’aliquota del 23% per i redditi fino a 28.000 euro, il valore netto del bonus sarà di circa 77 euro. Inoltre, il bonus è calcolato proporzionalmente al periodo di lavoro: i 100 euro lordi totali sono previsti solo per chi ha lavorato per l’intero anno.
Contesto e critiche
Il bonus è stato introdotto in un momento cruciale, durante la campagna elettorale per le elezioni europee, e ha suscitato ampie discussioni. Molti lo hanno considerato una misura insufficiente rispetto alle reali esigenze economiche dei lavoratori a basso reddito. Inoltre, la necessità di autocertificare i requisiti per il bonus a gennaio 2025, senza ancora disporre della dichiarazione dei redditi per l’anno precedente, rappresenta un ulteriore ostacolo per molti lavoratori.
La misura, sebbene presentata come un sostegno, è vista da alcuni come insufficiente e complicata da ottenere. I lavoratori interessati dovranno prepararsi a presentare la richiesta nel modo corretto, assicurandosi di soddisfare tutti i criteri richiesti.