Redditi, grande regalo dall’Agenzia delle Entrate: i lavoratori possono finalmente rilassarsi un po’ | Segnati questa data
Nuove scadenze fiscali per il 2024: aggiornamenti sulla dichiarazione precompilata. L’Agenzia delle Entrate ha un regalo per tutti.
Aggiornamenti fiscali e modifiche alle dichiarazioni dei redditi rappresentano sempre un tema di grande interesse per i contribuenti italiani. La complessità del sistema e le varie scadenze che lo caratterizzano richiedono un’attenzione costante da parte di coloro che devono presentare i modelli relativi ai propri redditi.
Ogni anno, l’Agenzia delle Entrate introduce novità che hanno l’obiettivo di semplificare o adeguare il processo dichiarativo alle nuove normative. La dichiarazione precompilata, disponibile ormai da diversi anni, è uno degli strumenti principali messi a disposizione dei cittadini per facilitare la compilazione della propria dichiarazione dei redditi.
L’obiettivo di questo modello è ridurre al minimo il margine di errore e facilitare la trasmissione dei dati. Tuttavia, il rispetto delle scadenze e la corretta gestione degli eventuali aggiustamenti rimangono aspetti cruciali. Le correzioni e le integrazioni del modello 730 sono spesso necessarie per i contribuenti che, dopo aver inviato la dichiarazione, si accorgono di errori o di dati mancanti.
Fortunatamente, esistono strumenti come il modello “Redditi correttivo” e “Redditi aggiuntivo”, che permettono di completare o modificare quanto inviato inizialmente. Un’altra importante novità riguarda l’aggiornamento delle scadenze per il modello “Redditi Persone fisiche” e altre dichiarazioni collegate, come specificato nella guida “La dichiarazione precompilata 2024”.
Buove scadenze per i modelli fiscali 2024
Il decreto legislativo n. 108/2024, entrato in vigore il 5 agosto 2024, ha introdotto delle importanti modifiche relative alle scadenze per la presentazione dei principali modelli fiscali. In particolare, la nuova data ultima per l’invio del modello Redditi Persone fisiche è stata prorogata al 31 ottobre 2024, spostando la precedente scadenza del 15 ottobre.
Anche per i modelli Redditi correttivo e Redditi aggiuntivo, il termine per la presentazione è ora fissato al 31 ottobre 2024. Tali modelli sono fondamentali per chi ha già presentato il modello 730 e si trova nella necessità di completare o correggere la dichiarazione. Questo consente di evitare errori e garantire la completezza delle informazioni trasmesse.
Cosa cambia per i contribuenti nel 2024
La guida dell’Agenzia delle Entrate ha evidenziato altri cambiamenti rilevanti. Ad esempio, i contribuenti che dovessero rendersi conto di aver commesso errori o omissioni nel modello 730 potranno presentare il modello Redditi integrativo. Tuttavia, tale opzione sarà possibile solo dopo il 31 ottobre 2024, una volta scaduto il termine per la presentazione del Redditi correttivo. Per chi non riuscirà a rispettare la scadenza di ottobre, sarà comunque possibile inviare il modello Redditi precompilato tardivo entro il 29 gennaio 2025 (anziché il 14 gennaio).
Questo consente un ulteriore margine per coloro che non hanno potuto completare in tempo la dichiarazione. Inoltre, la guida sottolinea che il modello Redditi integrativo, utile per correggere eventuali errori rilevanti, potrà essere inviato fino al 31 dicembre 2029, offrendo un arco temporale molto ampio per sanare situazioni fiscali complesse. Infine, è stato prorogato al 30 agosto 2024 il termine ultimo per il versamento, con una maggiorazione dello 0,40%, di saldo e primo acconto per i contribuenti che applicano il regime forfettario o che presentano cause di esclusione dall’applicazione degli Isa.