La Befana arriva a Natale: il bonus di 100 euro arriva prima
A Natale, si sa, si è tutti più buoni ed il Governo italiano non poteva esimersi da questa cosa, ovviamente. In che modo ha deciso di essere così di buon cuore con il popolo italiano? Non solo donando un bonus Befana di ben euro 100 ma anticipandolo anche dalla Befana a Natale. Cosa altro potevamo aspettarci? Beh magari un panettone annesso ed anche uno spumantino per festeggiare non sarebbe stato male. Consiglierei al Governo di segnarsi queste idee per gli anni a venire che così innalziamo l’asticella della bontà!
Sarcasmo a parte, perchè per chi non lo avesse intuito, la premessa era alquanto sarcastica, cerchiamo di capire quanto effettivamente questo bonus Befana possa aiutare le famiglie durante le festività natalizie e quanto davvero alleggerisca il peso economico. Si tratta davvero di un aiuto economico che può fare la differenza nel bilancio familiare di molti italiani?
Bonus 100 euro, quando arriva
Negli ultimi anni, sembrerebbe che il Governo italiano abbia incrementato l’attenzione verso il sostegno alle famiglie. Sembrerebbe. Il periodo natalizio rappresenta per molti un momento in cui le spese crescono in modo significativo: tra regali, decorazioni e cene festive, il budget familiare può risultare appesantito. Proprio per questo, il governo ha deciso di introdurre misure come il bonus Befana, un contributo di ben euro 100. Adesso sì che le famiglie potranno godersi senza pensieri il Natale!
E quest’anno c’è anche una novità importante proprio perchè ogni anno bisogna innalzare l’asticella della bontà. Quest’anno il bonus sarà anticipato dalla Befana a Natale. Anziché arrivare come di consueto intorno all’Epifania, quando tradizionalmente si concludono le festività natalizie, il bonus verrà erogato prima. L’idea alla base di questa anticipazione del bonus è proprio quella di andare incontro alle esigenze delle famiglie nel momento in cui le spese sono maggiori, ovvero durante il mese di dicembre.
Come funziona il bonus Befana anticipato
Ma come funziona esattamente questo bonus e chi può beneficiarne?
Il governo ha stabilito che il contributo sarà erogato a chi rientra in determinati parametri di reddito, con l’obiettivo di indirizzare l’agevolazione alle fasce della popolazione più bisognose. Il limite reddituale varia a seconda della composizione del nucleo familiare, con particolare attenzione alle famiglie numerose o con figli a carico. Il bonus è stato pensato per essere semplice e diretto: una somma di 100 euro che viene accreditata direttamente sul conto corrente dei beneficiari.
Il bonus verrà riconosciuto a tutti la lavoratori con un reddito annuo fino a 28mila euro. Colui che vorrà riceverlo dovrà avere il coniuge ed almeno un figlio a carico e dovrà richiederlo al datore di lavoro. Ma ovviamente, visto che in Italia a breve tasseranno anche l’aria che si respira, anche il bonus Befana. L’aliquota è pari del 23%, quindi non pensate di aspettarvi 100 euro netti in busta paga ma una somma pari a ben 77 euro. E adesso si che le vacanze natalizie potranno subire una svolta in positivo!
E proprio perchè lo Stato vuole sempre aiutare tutti ma non proprio tutti tutti tutti, i redditi più bassi e cioè quelli fino ad euro 8.500 che fanno parte della “no tax area” non riceveranno il bonus perchè lo Stato non può dare il bonus a chi non paga le tasse. Carino no?
Il lavoratore può ricevere il bonus totale se ha lavorato per l’intero 2023 ogni mese altrimenti l’importo è proporzionato ai mesi lavorati. Quindi se una persona ha lavorato per 10 mesi prenderà 10 dodicesimi di 100 euro lordi. Quindi lordi saranno 74 euro e netti 57 euro. Beh dai, un paio di panettoni artigianali si riusciranno a comprare! Non vi sentite già più leggeri?