Conto corrente, se pensi che sia sicuro sbagli alla grande: ogni anno perdi centinaia di euro per colpa loro

Sei a conoscenza di quanto di costi possedere una carta di credito? Scoprilo adesso.

Pagare con carta sta diventando sempre più comune per via dei numerosi vantaggi rispetto all’uso dei contanti. La carta, che si tratti di debito o credito, permette non solo di effettuare transazioni più rapide, ma anche di gestire in modo più efficiente il proprio bilancio. In un’epoca in cui il risparmio e la sicurezza sono fondamentali, l’utilizzo della carta offre una maggiore tracciabilità delle spese, un aspetto utile per chi vuole tenere sotto controllo il proprio denaro.

Uno dei principali motivi per cui la carta di pagamento è conveniente è la riduzione del rischio di smarrimento o furto del denaro fisico. Con la carta, il denaro rimane al sicuro sul conto corrente e, in caso di smarrimento, è possibile bloccare la carta e proteggere i propri risparmi. Al contrario, i contanti una volta persi sono irrecuperabili. Inoltre, l’utilizzo di carte favorisce l’eliminazione di piccole spese quotidiane non sempre monitorabili, poiché ogni transazione viene registrata e può essere facilmente verificata tramite l’estratto conto.

Un altro vantaggio di pagare con carta è la possibilità di usufruire di offerte e cashback proposti da alcuni istituti bancari o società di pagamento. Molte carte di credito offrono punti premio, sconti su acquisti futuri o rimborsi in denaro per ogni spesa effettuata. Questi incentivi, oltre a rappresentare un risparmio potenziale, rendono le carte uno strumento vantaggioso per gli acquisti quotidiani.

Pagare con carta permette anche di ridurre il contatto fisico, un fattore divenuto rilevante negli ultimi anni. Soprattutto per gli acquisti più piccoli, come al supermercato o nei negozi, il pagamento contactless offre un’alternativa più igienica e veloce rispetto allo scambio di contanti, diminuendo anche i tempi di attesa in fila.

Imposta di bollo e costi del conto corrente

Per chi utilizza la carta associata a un conto corrente, è importante considerare le tasse che vengono applicate. Una di queste è l’imposta di bollo, dovuta per il solo fatto di possedere un conto. Per le persone fisiche, questa tassa è di 34,20 euro l’anno se il saldo medio supera i 5.000 euro, mentre i conti con saldi inferiori a tale soglia sono esentati. In alcuni casi, le banche si fanno carico dell’imposta, soprattutto per attrarre nuovi clienti.

È bene tenere presente che l’imposta di bollo può essere applicata con diverse modalità a seconda della frequenza degli estratti conto. Per chi riceve estratti a cadenza trimestrale, ad esempio, l’imposta viene addebitata in quattro rate da 8,55 euro ciascuna. Se il conto prevede un estratto mensile, invece, il bollo viene suddiviso in 12 rate da 2,85 euro. In ogni caso, l’imposta viene applicata solo se la giacenza media del conto supera i 5.000 euro per il periodo considerato, e questo dettaglio può variare durante l’anno, influenzando i costi effettivi per il correntista.

Altri costi e vantaggi delle carte collegate ai conti

Oltre all’imposta di bollo, i correntisti devono pagare la ritenuta fiscale sugli interessi, pari al 26% degli interessi maturati. Tuttavia, per chi utilizza carte di pagamento collegate a conti con agevolazioni fiscali o senza spese, questi costi possono essere minimizzati. Le carte digitali o i conti a zero spese spesso eliminano anche il costo dell’imposta di bollo, risultando ancora più convenienti per chi vuole gestire il proprio denaro in modo smart e senza contanti.

Un altro vantaggio importante delle carte collegate ai conti a costo zero è la riduzione delle spese accessorie legate alle transazioni. Molti di questi conti digitali offrono operazioni come bonifici, prelievi e pagamenti online senza commissioni, permettendo di risparmiare su costi che possono accumularsi nel tempo. Inoltre, alcune banche offrono incentivi aggiuntivi come cashback, programmi fedeltà o sconti su acquisti, aumentando ulteriormente i benefici per chi utilizza queste carte. Anche la facilità di gestione tramite app dedicate contribuisce a migliorare l’esperienza utente, rendendo tutto più pratico e accessibile direttamente dal proprio smartphone.