Frigorifero, risparmia 1000 euro con qualche trucchetto: seguili e non dovrai mai più cambiarlo

Invece di comprarlo nuovo, scopri questi rimedi per sistemare il tuo vecchio frigorifero.

Quando un elettrodomestico si guasta, la prima preoccupazione che ci assale è il costo della riparazione. Gli elettrodomestici sono strumenti indispensabili nelle nostre case, e la loro rottura può portare a disagi notevoli. Spesso, decidere se riparare o sostituire un apparecchio non è facile: la spesa per l’intervento di un tecnico può variare notevolmente a seconda della tipologia di guasto e dell’età dell’elettrodomestico.

Frigoriferi, lavatrici e lavastoviglie sono tra gli apparecchi più costosi da riparare. Un guasto può comportare una spesa che parte da poche decine di euro per piccoli interventi, fino a diverse centinaia per problemi più complessi, come quelli legati ai motori o ai circuiti elettronici. A volte, i costi di riparazione possono raggiungere quasi il prezzo di un prodotto nuovo, rendendo la scelta ancora più complicata.

Un altro fattore da considerare è l’età dell’elettrodomestico. Gli apparecchi più vecchi, oltre a essere meno efficienti dal punto di vista energetico, possono presentare più spesso guasti. In questi casi, l’investimento in una nuova unità potrebbe rivelarsi la scelta più saggia a lungo termine, soprattutto considerando il risparmio energetico offerto dalle tecnologie moderne.

Tuttavia, la manutenzione regolare può allungare la vita dei nostri elettrodomestici e ridurre il rischio di guasti improvvisi. Un frigorifero ben curato, ad esempio, può funzionare correttamente per molti anni, riducendo così la necessità di costose riparazioni o sostituzioni.

Come eseguire la manutenzione del frigorifero

Uno dei primi consigli per mantenere il frigorifero in buono stato è la pulizia regolare dell’interno. Rimuovere i residui di cibo e prevenire la formazione di muffe non solo migliora l’igiene ma previene anche intasamenti nei condotti di sbrinamento. Lavare mensilmente cassetti e ripiani con acqua e aceto o bicarbonato aiuta a igienizzare senza usare prodotti chimici aggressivi.

Un altro aspetto da non sottovalutare è la cura della guarnizione della porta. Se questa si rovina, il frigo non chiude ermeticamente, aumentando il consumo energetico e compromettendo la conservazione dei cibi. Basta pulirla periodicamente e, se danneggiata, sostituirla per garantire il corretto funzionamento.

Altri consigli per prolungare la vita del frigorifero

Il retro del frigorifero è un’area spesso trascurata. La serpentina, che permette lo scambio di calore, può riempirsi di polvere, compromettendo l’efficienza della macchina. Pulirla una o due volte all’anno con un panno asciutto o un aspirapolvere è essenziale per evitare un sovraccarico del motore.

Infine, è importante controllare la temperatura interna del frigorifero. Mantenere i gradi tra 4°C e 8°C è ideale per evitare che i cibi si congelino e per non far lavorare eccessivamente il motore. Anche prestare attenzione ai rumori può aiutare a identificare potenziali problemi prima che si aggravino, come nel caso di bulloni allentati o problemi al termostato.