Conto deposito al 5%, l’offerta è ben lontana dalla realtà: la pubblicità ha ingannato quasi tutti
Conto deposito al 5% per i nuovi clienti: ecco perché sarebbe il caso di consultare le condizioni in piccolo prima di scegliere.
Conto deposito, quando conviene davvero? Nelle dinamiche del mercato interbancario può capitare di ritrovarsi davanti a offerte che promettono dei rendimenti annui alti e stabili. Il riferimento è rispetto alle proposte di risparmio da parte di uffici postali e assicurazioni.
Le banche utilizzano delle campagne di marketing che servono per attirare nuovi clienti e tenerli nel tempo, grazie a rendimenti che effettivamente possono fare gola a chi non conosce queste dinamiche.
Non si parla di campagne fraudolente, ma di soluzioni assolutamente pacifiche e legali. Infatti, il gruppo bancario non è tenuto a indicare tutte le clausole in una pubblicità. Questa parte va nel prospetto informativo e nel contratto del conto deposito.
Nel caso del conto deposito, lo strumento finanziario consente di ottenere un rendimento con il deposito e del vincolo di una certa somma stabilita per contratto. Di solito gli istituti di credito indicano un minimo, per cui il nuovo cliente può decidere se mettere quella somma o un importo maggiore.
L’importanza di analizzare i dettagli delle offerte
Una delle offerte più recenti e pubblicizzate è quella di un conto deposito che promette un rendimento del 5 percento. Questo tasso nasconde alcuni dettagli che devono essere considerati prima di prendere una decisione. Il 5% è un rendimento lordo e valido per un certo periodo di tempo. Questo significa che, dopo le imposte e al termine della promozione, il guadagno effettivo sarà inferiore rispetto alle attese.
Le pubblicità tendono a semplificare il messaggio. Per chi cerca una soluzione a lungo termine, è quindi importante valutare altre alternative più stabili. Questo significa evitare i conti deposito? Anche no. Vuol dire verificare le condizioni, visto che i conti di questo tipo sono garantiti dai fondi europei di risparmio.
Altre strategie di risparmio bancario
Non c’è nulla di male a offrire soluzioni per nuovi clienti. La fidelizzazione arriva dopo, quando si possono proporre strumenti come finanziamenti o altre forme di investimento. È importante sapere, però, che non esiste solo il conto deposito.
Infatti, chi è interessato al risparmio può contare su formule con un rendimento basso, ma sicuro come i libretti di risparmio o i fondi di risparmio gestito. Invece, chi vuole ottenere di più – assumendosi comunque più rischi – può scegliere di investire in azioni e in obbligazioni.