Grande Fratello, altro che 100mila euro: il vincitore si porta a casa solo gli spiccioli | La vera cifra è tutt’altra
Vinci 100mila euro? Macché, la realtà è ben diversa: ecco quanto incassa davvero il vincitore del Grande Fratello.
Partecipare a un reality show come il Grande Fratello può sembrare un’opportunità d’oro per guadagnare fama e, soprattutto, denaro. Tuttavia, la realtà dei guadagni dei concorrenti e del vincitore finale non è sempre come appare.
Se da un lato il montepremi annunciato può sembrare molto allettante, i meccanismi fiscali e le trattenute applicate fanno sì che la somma effettiva portata a casa sia spesso inferiore a quanto ci si aspetta, dando un duro colpo ai concorrenti.
Per molti, infatti, la partecipazione non è solo una questione di vincita finale, ma anche di compensi settimanali che possono variare a seconda del successo e della durata della loro permanenza nel programma.
Questo compenso, che varia in base alla notorietà del concorrente e alla durata della sua permanenza nel programma, rappresenta un guadagno aggiuntivo che può portare a somme significative, soprattutto per chi riesce a rimanere fino alla fine.
I guadagni dietro le telecamere
La partecipazione al Grande Fratello, quindi, non si limita al solo montepremi. Ogni concorrente riceve un cachet che può aumentare in base alla popolarità accumulata durante il reality. Questo guadagno settimanale può rivelarsi cruciale, specialmente per chi rimane nella casa per molti mesi, contribuendo a compensare le riduzioni subite sul premio finale.
Oltre ai cachet, i concorrenti più seguiti hanno spesso l’opportunità di accedere a ulteriori guadagni dopo l’uscita dalla casa, grazie a collaborazioni, ospitate televisive, sponsorizzazioni sui social media e partecipazione ad altri programmi.
La realtà dei gettoni d’oro
I gettoni d’oro, nonostante il loro valore nominale, nascondono diverse complessità. Oltre alle trattenute fiscali e alle commissioni applicate per la conversione, il valore effettivo della vincita può variare in base al prezzo dell’oro, rendendo il montepremi reale ben diverso dalla cifra inizialmente annunciata. Infatti, a causa dell’IVA e delle fluttuazioni del mercato, il vincitore potrebbe ricevere molto meno dei 100mila euro promessi.
Inoltre, una volta convertiti, i gettoni d’oro sono soggetti a un’ulteriore riduzione: il banco metalli, che si occupa della loro conversione in denaro, trattiene generalmente una commissione del 5%. Questo significa che, tra tasse e commissioni, il vincitore può arrivare a incassare poco meno di 60mila euro, una cifra ben lontana dalle aspettative iniziali. Questi aspetti rendono i gettoni d’oro un metodo di pagamento complesso e meno vantaggioso rispetto al semplice denaro contante.