Ecco le nuove regole per i bonifici istantanei

Cambiano le norme per il bonifico istantaneo. Parliamo di un metodo bancario veloce per poter inviare denaro e far ottenere l’accredito in tempo reale della somma sul conto del destinatario. Questa modalità di bonifico è tracciata e consente di tenere le spese sotto controllo, ma alcune banche possono applicare una commissione perché il bonifico arriva subito rispetto ai 2-3 giorni lavorativi al massimo di un bonifico tradizionale. Il Regolamento europeo 886/2024 interviene su questa modalità di pagamento. Cosa cambierà?

Cosa dicono le nuove norme europee

Le nuove leggi europee in vigore dal 2025 prevedono l’equiparazione del bonifico istantaneo a quello tradizionale. Questo vuol dire che non ci dovrebbero essere più differenze di commissioni tra un tipo di bonifico e l’altro. Le novità coinvolgono i Paesi delle aree economiche Sepa, Single Euro Payments Area, tra cui anche l’Italia. Le banche che non rientrano in queste aree hanno tempo fino al 2027 per adeguarsi. Quali sono le altre novità? In alcune situazioni il bonifico istantaneo è disponibile solo in determinate fasce orarie, per esempio solo nei giorni lavorativi o negli orari in cui gli sportelli sono aperti. Con questa nuova legge europea questa limitazione non ci sarà più. Resta una limitazione sull’importo massimo del bonifico istantaneo, pari a 100 mila euro. In Italia questo tipo di bonifico è il 10% del totale, ma secondo SkyTg24 i numeri sono destinati a salire. Gli istituti di credito hanno tempo fino al 9 gennaio 2025 per dare la possibilità ai clienti di avere a disposizione i bonifici istantanei – se non sono già disponibili – e dal 9 ottobre 2025 ci sarà anche l’obbligo per le banche di consentire l’invio di questi bonifici.

Come evitare le truffe con il bonifico istantaneo

Con le nuove norme ci sarà anche un servizio di verifica del beneficiario. Infatti, il bonifico istantaneo è uno strumento che può essere utilizzato per le truffe. Il caso più grave è di hacker che possono accedere dal conto corrente dopo aver ottenuto i dati personali con forme di phishing. Il cybercriminale invia così dal conto del malcapitato una somma di denaro con la funzione di bonifico istantaneo a un conto all’estero non ritracciabile, oppure paga un acquisto con il denaro del conto del truffato, sempre sotto forma di bonifico istantaneo. Un’altra truffa comune prevede che il venditore pretenda di essere pagato con bonifico istantaneo e poi non si presenti a firmare i contratti di vendita (come può avvenire per passaggi di proprietà di case o auto). La verifica da parte del beneficiario consentirà a chi è intestato il conto di ottenere un feedback utile per capire se ci sono operazioni strane da segnalare alla banca.