Bonus acqua, dal 2025 la bolletta è gratis: a queste condizioni non sborsi più un euro | 200 euro risparmiati
Novità in arrivo per migliaia di famiglie: scopri come ottenere il bonus che azzera i costi della bolletta dell’acqua.
I bonus servono per sostenere le famiglie e i cittadini nei periodi di difficoltà economica. Con un aiuto concreto per far fronte a spese impreviste e per migliorare la qualità della vita, questi incentivi aiutano a garantire maggiore stabilità economica e benessere per molte persone.
Lo Stato supporta anche lo sviluppo e l’adozione di pratiche sostenibili. Incentivi per ristrutturazioni ecologiche e risparmio energetico spingono a migliorare l’efficienza degli edifici. Così i bonus contribuiscono a obiettivi economici e ambientali più ampi.
Per molte persone, i bonus rendono accessibili beni o servizi che altrimenti sarebbero troppo costosi, come l’acquisto della prima casa o l’installazione di pannelli solari. Ciò permette a un numero maggiore di famiglie di migliorare la situazione abitativa e di approfittare di tecnologie innovative.
I bonus stimolano l’economia e incentivano la spesa in settori chiave. Così si promuove la crescita del lavoro e delle imprese. Come funzionano i nuovi bonus per le utenze e quali sono i requisiti richiesti per l’incentivo sull’utenza per l’acqua?
Le condizioni per azzerare la bolletta e risparmiare
Il bonus bollette 2025 è uno sconto per le utenze domestiche di luce, gas e acqua, destinato a famiglie con un ISEE 2025 inferiore a 9.530 euro o a famiglie con almeno quattro figli e un ISEE sotto i 20.000 euro.
Anche i beneficiari dell’assegno di inclusione hanno diritto a questa agevolazione. Per ottenerlo, è necessario presentare o aggiornare il modello ISEE 2025, con l’INPS che comunica direttamente le famiglie idonee al Sistema informativo integrato. Non è più accettata la presentazione di domande cartacee o online al Comune, a eccezione del bonus per disagio fisico.
Come ottenere il bonus acqua dal 2025
Il bonus bollette per disagio fisico può essere richiesto per famiglie con membri affetti da gravi malattie che richiedono l’uso costante di apparecchiature elettromedicali. Per questo tipo di bonus non è necessario l’ISEE, ma serve una certificazione medica dettagliata rilasciata dalla ASL di competenza.
Nella documentazione devono esserci informazioni sull’apparecchio utilizzato e la sua data di installazione e accensione, oltre alla malattia per cui serve. La richiesta deve essere inviata tramite CAF o in formato cartaceo al Comune di residenza. L’importo del bonus luce 2025 per questa esigenza sarà specificato in una delle prime bollette del periodo.