Bonus Natale 2024, ecco l’aiuto definito “concreto” da parte del Governo italiano per le festività di Natale
In arrivo il Bonus Natale 2024, definito dal Governo un aiuto “concreto”. Ma cosa è? E quanto effettivamente potrà aiutare la popolazione?
A Natale, si sa, si è tutti più buoni e mica poteva mancare la botta di bontà del Governo italiano? Decisamente no e quindi ecco arrivato anche per questo 2024 il Bonus Natale. Una bellissima banconota da Euro 100 che sicuramente aiuterà concretamente le famiglie italiane che, trovandosi a fronteggiare difficoltà economiche a causa dell’aumento del costo della vita, potranno tirare un enorme sospiro di sollievo perchè 100 euro ti cambia l’esistenza, non lo sapevate? Sarcasmo a parte, il bonus Natale 2024 sembrerebbe essere stato concepito per supportare coloro che hanno un reddito basso o che si trovano temporaneamente senza lavoro, offrendo loro un aiuto.
Ma chi potrà accedervi? Per accedere al Bonus Natale, è necessario rispettare una serie di requisiti specifici. Innanzitutto, il lavoratore deve aver svolto un’attività come dipendente nel corso del 2024. Non importa se il contratto è a tempo determinato o indeterminato, part-time o full-time: ciò che conta è il rapporto di subordinazione con il datore di lavoro. Anche i lavoratori domestici e coloro che operano in modalità dipendente a domicilio possono beneficiare del bonus. Il limite di reddito complessivo per accedere al contributo è fissato a 28.000 euro annui, escludendo eventuali redditi derivanti dall’abitazione principale ma includendo altre forme di reddito come quelle da collaborazioni continuative o da regime forfettario.. e meno male!
Un altro requisito importante è la presenza di familiari a carico. Per poter richiedere il Bonus Natale, il richiedente deve avere fiscalmente a carico un coniuge (non separato) e almeno un figlio. Il bonus è accessibile anche ai genitori single o a chi ha perso il partner. È necessario, inoltre, che il lavoratore abbia una capienza fiscale adeguata. Ciò significa che l’imposta lorda calcolata sui redditi deve essere superiore alle detrazioni spettanti, escludendo chi si trova nella “no tax area” con redditi inferiori a 8.500 euro. Quindi anche a sto giro se sei single e non hai figli…niente, non ti tocca niente!
I disoccupati che hanno perso il lavoro nel corso del 2024 possono richiedere il bonus a determinate condizioni. Secondo la Circolare 19/E dell’Agenzia delle Entrate, anche chi ha cessato il rapporto di lavoro può beneficiare del Bonus Natale, a condizione che rispetti i requisiti di reddito e familiari a carico. Questo vale anche per chi riceve la NASpI (indennità di disoccupazione) o per i lavoratori domestici che non hanno un sostituto d’imposta. Il bonus verrà riconosciuto nella dichiarazione dei redditi del 2025, offrendo un’opportunità di sostegno economico per chi ha attraversato un periodo di disoccupazione.
Bonus Natale 2024, quali lavoratori possono richiederlo
Il Bonus Natale può essere richiesto da tutti coloro che hanno percepito redditi da lavoro dipendente nel 2024. Secondo quanto stabilito dall’art. 49 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (T.U.I.R.), l’accesso al bonus non dipende dalla tipologia di contratto: tempo determinato, indeterminato, part-time o full-time, tutti i lavoratori subordinati possono beneficiarne. Tuttavia, ne restano esclusi coloro che percepiscono redditi assimilati, come collaboratori occasionali e consulenti, poiché tali attività non rientrano nella definizione di lavoro subordinato.
Per i disoccupati, il calcolo del bonus è proporzionale ai mesi di lavoro svolti nel 2024. Ad esempio, chi ha lavorato per sei mesi riceverà metà dell’importo, pari a 50 euro. Il calcolo tiene conto del periodo effettivo di occupazione e viene riparametrato di conseguenza.
Bonus Natale 2024, come viene erogato
Il pagamento del bonus avviene attraverso il datore di lavoro per i dipendenti attivi, mentre per i disoccupati sarà necessario indicarlo nella dichiarazione dei redditi del 2025. Per chi ha cessato il proprio impiego, è importante verificare di essere in possesso della documentazione necessaria per dimostrare i requisiti richiesti, come il reddito complessivo e la presenza di familiari a carico.
Quindi come ogni bonus che viene erogato dal Governo italiano, si aiuta tutti ma non tutti tutti. Ed è vero che a Natale si è tutti più buoni ma comunque senza esagerazione e senza andare oltre. Va bene la bontà ma solo se hai determinati requisiti e se non sei single senza figli perchè in quel caso una bella lettera scarlatta sul petto nessuno te la toglie. Ed anche quest’anno il Natale in Italia avrà come canzoncina di sottofondo la sigla di “Scherzi a parte”… Mariah fatti da parte, va!