Bonus, ma quale ISEE: questi incentivi spettano a tutti indistintamente | Fai richiesta e guarda il conto in banca

Incentivi aperti a tutti senza limiti di reddito: scopri come ottenere questi bonus immediati senza bisogno di ISEE.

Gli incentivi di sostegno al reddito possono aver bisogno dell’ISEE. Infatti, per accedere a uno sconto, a una detrazione, oppure a un rimborso diretto sul conto corrente, è importante provare di avere i requisiti richiesti.

Un’altra modalità per poter usare il bonus è un voucher che gli interessati possono usare nei negozi aderenti all’iniziativa, oppure online. Questa modalità si usa per il bonus scuola o per la Carta dei docenti.

Perché serve l’ISEE in molti bonus per poterli avere? L’indicazione della situazione economica equivalente è importante per chi eroga il bonus per capire se chi richiede ha davvero diritto all’incentivo. Infatti, la legge – i cosiddetti decreti attuativi – indicano delle soglie di reddito valide per accedere.

Non sempre, però, è così. Infatti, ci sono incentivi validi per tutti che non hanno tra i requisiti lo stato di necessità. Per questi bonus, come quello di cui stiamo per parlarti, non serve presentare l’ISEE. Come averli?

Modalità di bonus

Non sempre i bonus prevedono l’invio di una somma di denaro. Ci sono tre modalità per cui si ottengono contanti: con vaglia o assegno postale (come avviene nei rimborsi del 730), con accredito sul conto corrente del beneficiario, oppure con un voucher. Queste modalità prevedono una domanda da presentare e l’indicazione di un numero di conto corrente (tranne nel caso del vaglia o dell’assegno, che sono nominativi e arrivano a casa).

I bonus più frequenti si ottengono con una detrazione sulle tasse da usare in sede di dichiarazione dei redditi. In questo caso si devono conservare le ricevute delle spese sostenute, che attestano che quella persona ha diritto al bonus. Quali sono gli incentivi che spettano a tutti?

Come richiedere la novità

Parliamo di 6 importanti bonus, che si applicano a tutti senza requisiti di reddito, ma con altri requisiti. Una di queste misure è l’Assegno Unico, se uno o entrambi i genitori non hanno reddito. In questo caso il bonus si eroga anche se l’Isee è scaduto, ma va rinnovato. Se hai bisogno di portare i tuoi figli al nido, c’è il Bonus nido da 1.500 euro.

L’Iva ridotta parte in automatico per gli invalidi, accanto al bonus tablet e alle agevolazioni previste per i supporti. Gli anziani over 75 possono chiedere l’esenzione dal canone Rai se vivono da soli e con un reddito non superiore agli 8.000 euro all’anno. L’esenzione dal ticket sanitario, invece, dipende dal reddito, ma anche in questo caso non serve l’Isee. Poi ci sono le detrazioni e le deduzioni Irpef, che si applicano in sede di dichiarazione dei redditi.