Conto corrente, questa semplice operazione brucia 300 euro all’anno: la fai tutte le settimane ma ti sta rovinando

Scopri come evitare questa spesa nascosta che incide pesantemente sul tuo bilancio annuale, stai perdendo denaro senza accorgertene!

L’offerta di conti corrente e deposito è aumentata tantissimo negli ultimi anni. Istituti di credito, enti e servizi online danno la possibilità immediata di aprire un conto ed è semplice perdersi tra le diverse proposte del mercato.

Le indicazioni in piccolo, come le commissioni bancarie, non sempre si notano subito o nel primo anno di utilizzo. Così ci si ritrova di fronte a spese impreviste e non considerate, che con il tempo diventano denaro che avresti potuto usare per altro.

In una congiuntura economica come questa diventa molto difficile rinunciare anche a un piccolo risparmio, dato che anche le esigenze quotidiane hanno un costo in più dovuto all’inflazione e all’andamento dei mercati.

Cosa fare per evitare che questi costi aumentano o per non pagarli con un po’ di attenzione? Ecco alcuni consigli utili per usare il denaro che hai sul conto solo per le tue esigenze e non per gestire il conto!

Come risparmiare sul conto corrente

Ci sono diverse strategie utili per risparmiare sul conto corrente. Al momento di scegliere il conto, non conviene preferire conti che offrono un vantaggio immediato a breve termine e poi più nulla. Molti conti offrono un canone a zero spese per X mesi, ma negli anni successivi il canone potrebbe aumentare. Così si vanifica il risparmio che hai fatto all’inizio. Conviene avere un canone annuo che offre però un numero di operazioni comuni gratis, come bonifici, pagamenti e incassi.

Un altro metodo consiste nell’eseguire online gran parte delle operazioni. Le richieste agli sportelli possono comportare una commissione, ma molte operazioni, come l’estratto conto o la ricarica telefonica si possono effettuare dal PC o da smartphone senza commissioni elevate. Queste soluzioni potrebbero non salvarti da una spesa che stai già facendo senza rendertene conto e che può costarti cara.

L’errore comune da evitare

Un errore frequente sulla gestione del conto corrente riguarda le commissioni applicate ai prelievi. Infatti, quando servono contanti, si pensa al prelievo senza contare quante volte si va a prelevare. Se la commissione per un prelievo media è di 1,83 euro, viene da sé che all’anno si rischia di perdere circa 300 euro di commissione.

Le possibilità per evitare questa spesa ci sono: scegliere un conto corrente che prevede un canone annuo per un certo numero di operazioni (e restare in quel numero), valutare opzioni che non prevedono questa commissione, oppure pianificare i prelievi per evitare che incidano troppo sulle spese.