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IMU, in tutti questi casi non paghi un euro: se soddisfi i requisiti non ci pensi più | Elenco completo

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Casa di proprietà soggetta a Imu (Pexels Foto) - www.financecue.it

L’IMU la pagano tutti, oppure no? Ecco quali sono i casi in cui l’IMU non è dovuta e non devi rispettare la scadenza.

Le tasse sulla proprietà anche di una sola casa dove si abita non sono poche in Italia. Già al momento del rogito ci sono delle spese da sostenere che si devono allo Stato per aggiornare i dati catastali e per comunicare agli enti pubblici del passaggio di proprietà.

Le tasse e le imposte non si fermano lì. Infatti, molto dipende anche dalla classe dell’immobile. La classe indica quanto valore ha una casa e se si può considerare di lusso. Le case delle classi A/3 o A/4 sono da considerare comuni, mentre gli immobili di classe A/1, oppure A/8 sono da considerare di lusso.

Così anche il pagamento delle tasse successive e la dichiarazione della proprietà anche nei redditi indicano la proprietà dell’immobile e il fatto di dover procedere con un calcolo con un’aliquota diversa rispetto a chi non ha una casa di proprietà.

Ci sono casi in cui l’IMU non si paga. Per evitare di pagarla, però, è importante il rispetto di alcuni requisiti. Quali sono e come fare per non pagare più l’IMU sulla casa? Scopri se hai diritto all’esenzione.

Cos’è l’IMU

L’IMU, acronimo di Imposta Municipale Unica, è un tributo locale introdotto in Italia nel 2011 con il Decreto Legislativo n. 23 del 14 marzo 2011. Questa imposta grava sul possesso di immobili, terreni agricoli e aree edificabili, ed è destinata a finanziare i Comuni. L’IMU si applica alle seconde case, agli immobili commerciali e ad altre tipologie di proprietà.

Il calcolo dell’IMU si basa sulla rendita catastale dell’immobile, rivalutata del 5% e moltiplicata per un coefficiente specifico che varia in funzione della categoria catastale. A questo valore si applica l’aliquota stabilita dal Comune di riferimento, che può variare entro i limiti fissati dalla legge. Le scadenze per il pagamento dell’IMU sono generalmente fissate in due rate: l’acconto entro il 16 giugno e il saldo entro il 16 dicembre. È importante consultare le delibere comunali per conoscere le aliquote aggiornate e le eventuali esenzioni o agevolazioni previste

Quali sono i requisiti per non pagarla

Per evitare di pagare l’IMU, è importante dimostrare che la casa di proprietà è una sola ed è dove si abita, cioè dove si ha la residenza e il domicilio. Nemmeno gli inquilini pagano l’IMU, perché non si ha una casa di proprietà.

Un caso particolare riguarda chi è in affitto, ma è proprietario di un’altra casa. In questo caso, paga l’IMU anche se è proprietario di un solo immobile. Anche chi ha immobili di categoria A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (abitazioni in ville), A/9 (castelli, palazzi eminenti), terreni agricoli o edificabili paga l’IMU su queste proprietà.