Tassa di fine novembre, per pagarla hai solo due settimane di tempo: trova i soldi o il Fisco ti si presenta alla porta
Scadenza imminente per i contribuenti italiani: il termine per saldare è vicino. A cosa fare attenzione? Cosa c’è da sapere ora.
Le scadenze sulle tasse e sulle imposte non rispettate si trasformano in interessi di mora da pagare. Anche se passa un solo giorno dal mancato pagamento, gli enti di controllo sono tenuti a contabilizzare i ritardi e a trasformarli in denaro da spendere in più rispetto al previsto.
Gli interessi e le sanzioni non arrivano immediatamente, ma dopo un certo periodo di mancato pagamento. Così, accanto all’inflazione e alle difficoltà della vita quotidiana, anche questa spesa può incidere sui risparmi di una famiglia media e impedire di procedere con investimenti anche in beni rifugio.
Per tenere a mente tutte le scadenze è importante segnarle in agenda e procedere con le notifiche sullo smartphone. Quali sono le date da segnare per evitare di pagare interessi salati?
Questo mese è importante dal punto di vista fiscale. Ci sono molte tasse da pagare in base alla tua posizione fiscale e ci sono delle novità che non puoi assolutamente perderti per non rischiare di trovarti spese impreviste sotto l’albero.
Le prossime tasse in arrivo
Quali sono le scadenze in arrivo? I prossimi giorni vedono gli enti comunali e regionali impegnati nel calcolo per l’IMU e per le spese per i servizi locali. Purtroppo, queste spese riguardano tutti, anche gli inquilini in alcuni casi.
I proprietari pagano l’IMU dalla seconda casa in poi, aumentando in base al numero di appartamenti che risultano di proprietà. C’è anche un’altra tassa importante per alcune categorie di contribuenti, che deve essere pagata assolutamente entro la scadenza per non far decadere un beneficio importante. Questa sigla indica un vantaggio fiscale – ovvero un pagamento più basso delle tasse – se si aderisce a un piano di pagamento concordato. Perderne solo una è davvero un guaio. Di cosa parliamo?
Quali sono le scadenze
La scadenza riguarda chi ha scelto di aderire alla Rottamazione-quarter. La rottamazione si rivolge a titolari di partita Iva che hanno avuto un debito con il Fisco e hanno scelto di saldarlo a rate con questa formula. Il vantaggio fiscale è che gli interessati non pagano gli interessi di mora maturati nel corso degli anni.
La scadenza è fissata per il 30 novembre. Trascorsa questa data senza il pagamento della sesta rata, l’Agenzia delle Entrate può procedere a togliere il beneficio fiscale e chiedere il pagamento della parte che manca con gli interessi. Continua a seguirci per scoprire quali sono le prossime scadenze!