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Acquisto casa, 1600 euro di mutuo risparmiati: quando vai in banca chiedi espressamente di questa formula

Casa e soldi (Pixabay foto)

Casa e soldi (Pixabay foto) - www.financecue.it

Se stai comprando casa c’è una cosa che devi sapere: se chiedi questa formula in banca risparmi sul mutuo!

Arriva un momento nella vita in cui si pensa al grande passo: comprare casa. Ma c’è un modo per risparmiare? Essendo una delle decisioni più significative della vita, non è mai una scelta da prendere alla leggera. Oltre all’emozione di diventare proprietari di un immobile, ci sono tante cose da considerare, a partire dal mutuo.

Una delle prime domande che ci si pone è: meglio un mutuo a tasso fisso o variabile? Se scegli il tasso fisso, la tua rata sarà sempre la stessa per tutta la durata del mutuo, dando una certa tranquillità. Il tasso variabile, invece, può sembrare più conveniente all’inizio, ma ti espone al rischio di aumenti nei mesi successivi, a seconda delle decisioni della Banca Centrale Europea. Insomma, ogni opzione ha i suoi pro e contro.

Anche la situazione del mercato immobiliare gioca un ruolo fondamentale nella decisione di comprare casa. In certi periodi, i prezzi delle case possono sembrare allettanti, mentre in altri, l’attesa può essere una strategia migliore. Ogni mercato è diverso, e non sempre è facile capire quando è il momento giusto per fare un investimento. In ogni caso, è sempre una buona idea riflettere bene sulle proprie finanze e su quanto ci si sente sicuri della propria decisione.

Non dimentichiamoci che le rate del mutuo non sono l’unica spesa. Oltre al prestito, ci sono anche tasse, assicurazioni e altre spese accessorie.

Come i tassi della Bce influenzano il mutuo

Oggi, un elemento che può davvero cambiare le carte in tavola è l’andamento dei tassi d’interesse decisi dalla Banca Centrale Europea. Se la Bce decide di abbassare i tassi, come sembra probabile, questo potrebbe comportare una riduzione delle rate del mutuo, sia per chi ha già un finanziamento, sia per chi sta per accenderne uno. Questo potrebbe essere il momento giusto per sfruttare tassi più bassi e risparmiare.

Secondo alcune simulazioni, se la Bce riducesse i tassi, chi ha un mutuo da 126.000 euro in 25 anni potrebbe vedere la propria rata diminuire di circa 38 euro nei primi mesi del 2025 e addirittura di 95 euro entro la fine dell’anno. Se hai già un mutuo a tasso variabile, questa potrebbe essere una bella notizia, che ti permetterebbe di risparmiare senza dover fare nulla.

Casa
Casa (Freepik FOTO) – www.financecue.it

Tasso fisso o variabile: quale conviene?

Quando si tratta di scegliere tra un mutuo a tasso fisso e uno a tasso variabile, la risposta dipende molto dalle condizioni del mercato e dalle proprie preferenze in termini di rischio. In un periodo di tassi d’interesse in calo, come quello attuale, il mutuo a tasso variabile può essere più conveniente.

Se si è disposti ad assumere un po’ di rischio, scommettere sul variabile può significare risparmiare sulle rate iniziali, che sono solitamente più basse rispetto a quelle del tasso fisso.

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