Dentifricio, occhio agli ingredienti: se compare questo in lista andrai dal dentista una volta al mese | Buttalo subito
Attenzione agli ingredienti nascosti: ciò che pensavi fosse sicuro potrebbe causarti più danni di quanto immagini
Il dentifricio è uno degli elementi su cui i consumatori si focalizzano maggiormente quando si parla di salute dentale. Se da un lato la scelta di un buon prodotto è fondamentale per prevenire problemi come carie e gengiviti, dall’altro è importante prestare attenzione a ciò che realmente si applica sui propri denti.
Il mercato offre una vasta gamma di dentifrici, ognuno con formulazioni e caratteristiche diverse. Se fino a poco tempo fa le principali variabili erano legate alla presenza o meno del fluoro, oggi si aggiungono nuove tendenze, come i dentifrici biologici e quelli senza additivi chimici.
Alcuni ingredienti, infatti, pur essendo naturali o considerati sicuri, potrebbero avere effetti collaterali non immediatamente evidenti. Non basta sapere che un prodotto è bio o privo di fluoro per essere certi che faccia bene ai denti.
Gli esperti consigliano di fare attenzione a ciò che mettiamo in bocca, non solo per evitare il rischio di carie, ma anche per garantire che il dentifricio scelto abbia un’azione efficace nel contrastare la placca e i batteri e non contenga ingredienti che potrebbero danneggiare i denti.
Proprio per questo motivo, leggere attentamente le etichette dei prodotti è fondamentale. Sebbene le normative sui prodotti cosmetici siano abbastanza rigorose, alcuni ingredienti possono sfuggire alla nostra attenzione, mettendo a rischio la salute dentale.
Ingredienti da tenere sotto controllo
Una delle ultime preoccupazioni sollevate riguarda l’aggiunta di alcuni ingredienti in dentifrici che sembrano innocui, ma che in realtà potrebbero avere effetti negativi nel lungo periodo. Tra questi, uno in particolare ha suscitato molta discussione: lo zucchero.
In un recente studio, è emerso che diversi dentifrici per bambini contengono glucosio, anche se in quantità minime. L’aggiunta di questo zucchero, purtroppo, potrebbe compromettere la salute dentale, poiché, sebbene il prodotto venga risciacquato, i bambini potrebbero non riuscire a eliminare completamente i residui.
Una scelta tra fluoro e zucchero
Ma quindi cosa è meglio per la salute dentale dei bambini? Molti esperti, inclusi quelli di Que Choisir, suggeriscono che, sebbene il fluoro possa suscitare preoccupazioni, è preferibile scegliere un dentifricio che lo contenga, piuttosto che uno che presenti zucchero, anche in piccole quantità. Il fluoro, infatti, ha dimostrato di essere più efficace nella protezione contro le carie rispetto alla presenza di zuccheri, che alimentano i batteri responsabili delle carie stesse.
In conclusione, quando si sceglie un dentifricio per i bambini o per sé, è essenziale non solo guardare alla provenienza naturale del prodotto, ma anche prestare attenzione agli ingredienti per garantirsi una protezione adeguata contro le carie.