Sanremo, il Tar della Liguria annulla l’affidamento diretto alla Rai per il Festival
Il Tar della Liguria annulla l’affidamento diretto alla Rai per il Festival di Sanremo. Scopri i dettagli della decisione e le implicazioni.
Il Tar della Liguria ha emesso una sentenza che potrebbe segnare un cambiamento storico per il Festival di Sanremo. Mezza cosa avevamo in Italia di tradizionale ed anche quello vogliono cambiare. Ma cosa comporta questa sentenza? Secondo quanto dichiarato dai giudici, l’affidamento diretto da parte del Comune di Sanremo alla Rai per l’organizzazione del festival è stato dichiarato illegittimo, ma la sentenza ha risparmiato l’edizione del 2025. Una decisione che apre le porte a un cambiamento radicale, con la possibile introduzione di una gara pubblica per le future edizioni, a partire dal 2026.
Questa pronuncia potrebbe alterare in modo significativo la gestione dell’evento musicale più seguito in Italia. Infatti, il festival, che da decenni è associato alla Rai, potrebbe essere messo a bando, consentendo ad altre aziende o operatori del settore di competere per ottenere il diritto di gestirlo. La vicenda è stata avviata dalla società Just Entertainment, che nel marzo del 2023 aveva manifestato il proprio interesse per l’acquisizione dei diritti di sfruttamento del marchio “Festival della Canzone Italiana”.
Il cuore della decisione del Tar si trova nella distinzione tra il marchio del festival e il format televisivo adottato dalla Rai da anni. In sostanza, il Tribunale ha ritenuto che fosse irregolare la concessione esclusiva del marchio al servizio pubblico, ma ha confermato la legittimità della Rai nel mantenere la gestione del formato televisivo. Questo significa che, mentre il marchio può essere messo a gara per le future edizioni, la Rai conserva il diritto sul format televisivo che caratterizza l’evento.
La Rai ha minimizzato le preoccupazioni, sostenendo che la sentenza non minaccia la realizzazione dell’edizione del 2025, già pianificata, e ha ribadito che non vi è alcun rischio che il festival venga organizzato da terzi. Questo solleva interrogativi sul futuro della manifestazione e sulla possibilità che, a partire dal 2026, altre entità possano entrare in competizione per ottenere i diritti di gestione del festival.
Sanremo, il ricorso di Just Entertainment e le reazioni politiche
La decisione è arrivata dopo il ricorso della Just Entertainment, una società che aveva tentato di acquisire i diritti di sfruttamento economico e commerciale del Festival, e che, in assenza di una risposta dal Comune di Sanremo, aveva impugnato l’affidamento diretto alla Rai. La società ha ottenuto una vittoria parziale: se da un lato il Tar ha annullato l’affidamento esclusivo del marchio, dall’altro non ha imposto modifiche immediate, confermando la realizzazione dell’edizione del 2025.
Politicamente, la sentenza ha suscitato reazioni contrastanti. Alcuni esponenti del Partito Democratico hanno sottolineato l’importanza di un confronto in Commissione di Vigilanza, chiedendo chiarezza su come la Rai intenda gestire la situazione, considerando l’importanza del festival come fonte di incasso pubblicitario. La vicenda ha suscitato anche l’attenzione di Striscia la Notizia, che da tempo sostiene la necessità di un bando pubblico per garantire trasparenza nella gestione dell’evento.
Sanremo, quale sarà il suo futuro
Se la Rai continua a detenere la titolarità del format, il futuro del Festival di Sanremo potrebbe prendere una piega diversa a partire dal 2026, quando, a seguito della decisione del Tar, il Comune di Sanremo dovrà procedere con una gara aperta per la gestione del festival. Questo potrebbe consentire ad altre grandi aziende del settore, come Mediaset o Warner Bros. Discovery, di entrare in competizione per ottenere i diritti di organizzazione e diffusione dell’evento.
Quindi disabituiamoci a sintonizzare la TV sulla RAI per guardare Sanremo perchè dal 2026 tutti i canali potranno avere la possibilità di trasmetterlo. Se da un lato è anche corretto dall’altro sembrerebbe una distorsione forzata della tradizione. Da sempre Sanremo è trasmesso sulla RAI… perchè modificare il tutto? Cosa ci possiamo aspettare per il futuro? Che Sanremo non venga più trasmesso a Sanremo? Beh, visti i precedenti…tutto è possibile quindi prepariamoci ad ogni evenienza. Ma di una cosa saremo sempre certi…. Sanremo è Sanremo, almeno per noi italiani!