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ISEE dimezzato dallo Stato, dal 2025 richiedi tutti i bonus che vuoi: chi ha questo strumento è il più fortunato

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Modello ISEE (screenshot Fabrizio Gherardi/YouTube) - www.financecue.it

ISEE, cambia il calcolo: ecco la buona notizia che ti permette di avere accesso ai bonus per il prossimo anno.

L’ISEE è un riferimento importante per capire se hai diritto a un bonus o no. L’attestazione consente anche di capire se ci sono degli incentivi di supporto specifici a cui potresti aver diritto.

Cambiare il modo con cui si fa il calcolo può modificare anche le prospettive per le persone che hanno bisogno di aiuto. Se una persona prima poteva non avere accesso a un bonus per via della soglia troppo alta, ora con questo cambio si potrebbe ampliare la platea.

Tutto dipende dalla presenza o meno nel tuo ISEE di uno strumento, che rientrava nel calcolo del reddito a fini ISEE e che ora potrebbe non rientrare più nei conti. Così potresti aver diritto a dei bonus importanti. Come funziona?

Ecco quali sono le ultime novità e come funzionano tutti i nuovi incentivi ora che l’ISEE sta per cambiare. Cosa c’è da sapere per non perdere eventuali vantaggi da questo nuovo calcolo per la tua famiglia? Scoprilo ora!

Cosa è successo

Secondo la relazione tecnica al decreto del Presidente del Consiglio, questa novità comporterà una riduzione dell’Isee delle famiglie, con effetti concreti sull’accesso a prestazioni sociali agevolate come bonus luce, gas, assegno unico, e altre misure di welfare.

Una famiglia con due figli e 50.000 euro con un certo strumento vedrà l’Isee scendere di circa 4.000 euro, pari al 17,2% rispetto all’attuale calcolo. Le prestazioni legate a soglie molto basse, come l’assegno unico, potrebbero subire piccole variazioni negli importi erogati. Qual è questo strumento e perché è importante?

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ISEE (Pexels Foto) – www.financecue.it

La novità

I titoli di Stato non rientreranno più nel cacolo dell’ISEE a partire dal 2025. I titoli di Stato e i libretti postali saranno esclusi dal calcolo dell’Isee fino a un massimo di 50.000 euro, come previsto dalla legge di Bilancio 2024. Questa modifica ridisegna il calcolo del patrimonio mobiliare delle famiglie. Così anche BOT, BTP, buoni postali fruttiferi e libretti di risparmio postale non rientreranno nel conteggio.

L’obiettivo è agevolare le famiglie senza penalizzarle per investimenti considerati sicuri e che offrono un rendimento che non fa diventare miliardari. Il nuovo sistema sarà operativo dal 2025, una volta raccolti i pareri delle commissioni parlamentari e completato l’iter di approvazione. L’Inps ha 30 giorni per adeguarsi per l’ISEE precompilato. La notizia arriva da Il Gazzettino, ma è stata riportata anche dalle maggiori testate di settore.

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