Patente, se ti beccano non guidi più: il divieto diventa assoluto | La decisione dell’UE cambia tutto
Patente tolta (Depositphotos/Canva Foto) - www.financecue.it
La patente è importante per poter viaggiare per strada: ora rischi di perderla dopo le novità dell’Unione Europea. Quali sono?
Per ottenere la patente la prima volta, è necessario soddisfare i requisiti di età e idoneità fisica. Per la patente B bisogna avere almeno 18 anni. È obbligatorio superare una visita medica che attesti l’idoneità fisica e psichica alla guida, rilasciata da un medico autorizzato.
L’iscrizione a una scuola guida è il primo passo per avviare il percorso. Durante il corso, si frequentano lezioni teoriche per prepararsi all’esame scritto e si effettuano guide pratiche su strada con un istruttore qualificato.
L’esame è un quiz a risposta multipla su argomenti come segnaletica, regole di comportamento e meccanica di base. Si svolge presso una sede della Motorizzazione Civile. Superato l’esame, si ottiene il foglio rosa, che consente di esercitarsi alla guida accompagnati da un patentato esperto.
Dopo almeno un mese dal rilascio del foglio rosa, è possibile sostenere l’esame pratico. Durante la prova, l’esaminatore valuta le capacità di guida su strada, come manovre, rispetto delle regole e gestione del veicolo. Come evitare di perdere la patente appena ricevuta con le novità dell’Unione Europea?
Come avere la patente
Quando ti viene ritirata la patente, il primo passo è capire il motivo e la durata del provvedimento. Leggi con attenzione la documentazione ricevuta, che specifica l’infrazione commessa e le conseguenze. Se la sanzione è contestata sul momento, il ritiro sarà immediato, ma potresti anche ricevere una notifica a casa. È consigliabile rivolgersi a un avvocato esperto in diritto stradale per valutare la possibilità di contestare il provvedimento.
Durante il periodo di sospensione, è possibile intraprendere iniziative utili per ridurre la durata del provvedimento o prevenire future infrazioni. Frequenta corsi di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale. Se il ritiro è legato a violazioni gravi come guida in stato di ebbrezza, potresti dover sottoporti a test medici o psicologici per riottenere la patente.
Cosa cambia
Il ritiro della patente è limitato al Paese in cui viene commessa l’infrazione. Questo vuoto normativo crea una lacuna nella sicurezza stradale. Il nuovo regolamento europeo risolve questo problema con il ritiro della patente valido in tutta l’UE in caso di infrazioni gravi come guida in stato di ebbrezza, superamento dei limiti di velocità o comportamenti pericolosi. La misura assicurerà notifiche rapide e una piattaforma digitale per il coordinamento tra i Paesi membri.
La sua attuazione comporterà il coordinamento tra Paesi, la tutela dei diritti dei conducenti e l’implementazione di una piattaforma digitale efficiente. Nonostante le difficoltà, il ritiro della patente valido in tutta l’UE uniforma le regole e promuove una maggiore responsabilità tra i conducenti. La notizia arriva da Investire Oggi.