Risparmio per i figli, se non sai cosa scegliere affidati agli esperti: queste soluzioni sono le migliori sul mercato
Mano con monetine (Pixabay Foto) - www.financecue.it
Risparmio per i figli, con questa soluzione semplice puoi garantire loro un futuro senza costi accessori. Scopri ora come fare!
Nel 2024, la propensione al risparmio delle famiglie italiane ha registrato un calo al 6,3% dal 7,8% del 2022, il valore più basso dal 1995. La notizia arriva da Milano Finanza, che ha messo in evidenza la difficile situazione per le famiglie.
Anche per questo i genitori possono pensare di dare un aiuto economico per il futuro dei figli. In tanti prevedono una piccola somma da dare ai figli al compimento dei 18 anni, magari con un piccolo extra rispetto a quanto risparmiato.
Leggi le condizioni d’uso prima di firmare e ottenere questi strumenti, perché anche se lo strumento finanziario è intestato al minore, sei tu adulto il responsabile di quanto avviene su questi strumenti!
Come funziona il risparmio per i figli e come gestire questa spesa in tempi rapidi? Ecco tutto quello che c’è da sapere e quali sono le soluzioni più semplici sul mercato da provare subito per il futuro dei tuoi bambini!
Come risparmiare in casa
Se vuoi risparmiare in casa per ottenere una piccola somma da investire sul risparmio dei tuoi figli, ci sono alcune soluzioni facili da applicare. Se tuo figlio è un bambino, pianifica un investimento di almeno 10 anni, dove puoi aggiungere piccole somme di volta in volta e ottenere un piccolo rendimento, come i buoni fruttiferi per i minori.
In alternativa, puoi scegliere di predisporre da subito parte dello stipendio a questa spesa. Bastano piccole somme per aprire uno strumento di risparmio per i tuoi figli. Ecco quali sono le soluzioni più semplici da mettere in pratica ora!
Cosa fare per i tuoi figli
Ci sono due metodi di risparmio per i tuoi figli che puoi usare insieme o da soli. Il primo è una carta prepagata, da dare a un figlio minore da ricaricare con una somma X, che il ragazzo può usare per acquisti senza indebitarsi. Infatti, può usare solo il denaro sul conto. Ci sono diverse carte sul mercato, ma le più note sono la Postepay gialla, le carte bancarie pensate per i minori e le carte che si possono richiedere ai tabacchi aderenti all’iniziativa.
Il secondo metodo è il classico libretto postale, che oggi può essere anche un conto o un fondo. In questo caso sono i genitori e gli altri parenti ad aprire il conto o il libretto per il bambino, con la clausola che il giovane entra in possesso della somma solo a 18 anni. In questi casi, le commissioni sono ridotte al minimo, così la gestione di questi strumenti non crea problemi al budget familiare. La notizia arriva da ConfrontaConti.