Pulizie, dimentica il bicarbonato: il segreto delle nonne è l’unico efficiente per la casa: lo usi ovunque ed è gratis
Bicarbonato, è l’unico alleato per risparmiare sulle pulizie in casa? Anche no. Ecco qual è il segreto che puoi provare ora!
I rimedi naturali per la pulizia della casa sono ecologici ed efficaci. L’aceto bianco è un ottimo alleato: diluito con acqua, sgrassa, elimina il calcare e igienizza superfici come vetri e piastrelle.
Il bicarbonato di sodio è perfetto per pulire e deodorare. Mischiato con acqua, forma una pasta abrasiva delicata per pulire forno, stoviglie e fughe delle piastrelle. Unito all’aceto, diventa un potente detergente naturale utile per lo scarico di lavandini e wc.
Il limone è un rimedio naturale efficace grazie alle sue proprietà antibatteriche e sgrassanti. Il succo di limone, unito all’acqua calda, pulisce i taglieri e le superfici unte. Mescolato con sale, diventa un detergente naturale ideale per pulire l’acciaio.
Qual è questo rimedio naturale che le nonne usavano e che ora puoi sfruttare anche tu per le pulizie in casa senza spendere una fortuna in detersivi? Scopri subito cosa devi provare per dare un nuovo aspetto alla tua casa!
Come usare il bicarbonato per le pulizie
Il bicarbonato di sodio è un rimedio naturale versatile per le pulizie domestiche grazie alle sue proprietà sgrassanti, deodoranti e antibatteriche. È ideale per pulire superfici unte: basta mescolarlo con un po’ d’acqua per creare una pasta abrasiva delicata che rimuove macchie e residui da fornelli, piastrelle e forno.
Il bicarbonato è perfetto anche per neutralizzare gli odori: spargendolo sul fondo del frigorifero o nei bidoni della spazzatura, assorbe i cattivi odori. Puoi usarlo per lavare pentole bruciate, sciogliendo due cucchiai di bicarbonato in acqua calda e lasciando agire per qualche ora. Qual è l’alternativa che usavano le nonne da provare ora?
Cosa usare? Lo hai già in casa
La cenere è un residuo derivato dalla combustione di materiali vegetali come legno, riso o carbone ed è nota per le sue proprietà disinfettanti.Crea un ambiente ostile ai microorganismi, come batteri e funghi. La sua alcalinità, con valori di pH compresi tra 9 e 13 a seconda del tipo di combustione, la rende uno strumento utile nella disinfezione naturale.
L’uso della cenere come disinfettante si basa sulla sua capacità di inibire la crescita di agenti patogeni. Studi dimostrano che essa è efficace contro batteri gram-negativi, lieviti e diversi tipi di funghi, grazie al suo contenuto di sali e minerali tossici per questi organismi. A livello pratico, la cenere può essere utilizzata per la disinfezione di ferite superficiali, soprattutto in situazioni in cui mancano prodotti tradizionali. La notizia arriva da Idee Green.