Capodanno da Cannavacciuolo, svelato il menù del giudice di Masterchef | Al conto svieni di sicuro
Capodanno da Cannavacciuolo, gusto stellare per un inizio d’anno unico: ecco quanto si spende per il menù.
La notte di Capodanno, diciamocelo, è il momento in cui tutto deve essere perfetto: si chiude un capitolo e si apre quello nuovo, con tanti buoni propositi e un po’ di quella magia che solo questa serata sa dare. E tra brindisi, amici e countdown, il vero protagonista resta il cenone. Non c’è festa che tenga senza una tavola piena di sapori da ricordare.
In Italia, lo sappiamo, il cibo non è solo cibo. È tradizione, cultura, emozione. E la sera del 31 dicembre questo si amplifica: dalla cucina di casa ai ristoranti stellati, ognuno cerca di rendere speciale la propria esperienza. C’è chi opta per il classico con lenticchie e cotechino, e chi punta su qualcosa di più chic e insolito.
E poi ci sono i luoghi che alzano l’asticella, quei posti dove ogni piatto diventa un racconto, un’esperienza. In questi ristoranti l’atmosfera conta quanto il menù: ogni dettaglio, dalla musica alle luci, è pensato per rendere unica la serata. E diciamocelo, passare il Capodanno in un ristorante stellato è un sogno per molti.
In tutto questo, le grandi firme della cucina sono le vere star. Chef stellati che non si limitano a preparare un cenone, ma trasformano la cena in un viaggio tra sapori unici, giocando con abbinamenti inaspettati e tecniche da veri maestri.
Il fascino del capodanno nei ristoranti stellati
Uno degli chef più amati in Italia è senza dubbio Antonino Cannavacciuolo. Non serve nemmeno presentarlo: la sua cucina è pura poesia e la sua personalità lo ha reso una vera icona. Per chi cerca un Capodanno memorabile, il suo ristorante, Villa Crespi, è una meta da segnare in agenda.
Villa Crespi non è solo un ristorante, è un’esperienza. Situato nel pittoresco borgo di Orta San Giulio, questo luogo racchiude tutta l’eleganza e l’autenticità che si possono desiderare. Il 31 dicembre qui non si festeggia, si vive una serata che rimane impressa. Ogni anno il cenone di Cannavacciuolo promette di stupire e quest’anno non farà eccezione.
Un menù che non si dimentica
Per Capodanno 2024, Cannavacciuolo ha messo in campo un menù da urlo: undici portate che raccontano la sua idea di cucina e stupiscono al primo assaggio. Si inizia con uno stuzzichino speciale, per poi passare a prelibatezze come ostrica, caviale e granita al rapanello, o piatti più complessi come le linguine di Gragnano con calamaretti.
I secondi non sono da meno, con creazioni come il branzino brulé o il raffinato testacoda di manzo. Per finire in dolcezza, i dessert di Villa Crespi sono un tripudio di golosità, con la piccola pasticceria che mette il punto esclamativo a una serata indimenticabile. Certo, il prezzo non è per tutti: 450 euro a persona (bevande escluse), ma per chi vuole concedersi un’esperienza unica, è un investimento che vale la pena fare.