12 giorni di riposo al mese e stipendi più alti | L’Italia entra nel futuro: c’è il SI del Governo

Dipendenti pubblici, quali sono gli aumenti in arrivo? Ecco tutto quello che c’è da sapere, la notizia è dal Ministero. Scoprila ora!

Il 2025 parte molto interessante per i dipendenti pubblici. Per alcuni di loro le sorprese di Natale non sono ancora finite. Cosa sta succedendo e quali sono le novità in arrivo per questi dipendenti?

Chi è dipendente ha due tipi di stipendio: uno base e uno tabellare. Infatti, lo stipendio base serve per dare alle persone un minimo all’ora in base al lavoro e all’impegno del dipendente. Lo stipendio tabellare, invece, tiene conto anche del livello di professionalità raggiunto.

Infatti, si chiama tabellare, perché segue delle tabelle stabilite per legge o in base al contratto di lavoro, che può essere quello nazionale, oppure stabilito dall’azienda. Come funziona per i dipendenti pubblici e come si fa a capire se hai davvero avuto l’aumento sullo stipendio?

L’approvazione definitiva è dello scorso 23 dicembre, quindi potresti non vedere questo aumento nella busta paga di dicembre. Ecco come funziona e cosa fare per capire se hai diritto a questi soldi.

Cosa succede

Il Consiglio dei Ministri ha approvato gli aumenti previsti per i dipendenti pubblico con il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) per il comparto delle Funzioni Centrali. Gli aumenti arriveranno direttamente sullo stipendio e non hai bisogno di presentare delle domande. Per sapere se hai ricevuto il bonus, verifica se c’è la voce che parla di questo aumento nella tua busta paga di Gennaio.

In media l’aumento medio sarà di 165 euro, ma ci sarà anche la settimana corta con 4 giorni di lavoro alla settimana e 12 giorni di riposo al mese. Infatti, più è alto l’inquadramento o più ci sono avanzamenti di carriera, più aumenta l’importo di questa soglia. Chi avrà questa bella sorpresa?

Chi lo avrà come funziona

L’aumento riguarda gli operatori, con un un aumento di 121,4 euro al mese. Gli assistenti, invece, avranno 127,7 euro al mese. I funzionari otterranno 155,1 euro in più al mese. Infine, le posizioni di alta professionalità è di 193,9 euro al mese. Chi ne ha diritto avrà anche gli arretrati sui vecchi stipendi che si basavano sul contratto precedente prima dell’aggiornamento.

L’aumento generale è del 6% calcolato sugli importi precedenti. I sindacati avevano chiesto di più, ma il Governo ha destinato i fondi per aumentare di più lo stipendio base rispetto a quello accessorio. Anche per questo c’è comunque un piccolo aumento, pari allo 0,22 percento. Chi ha diritto agli arretrati avrà 1.000 euro in media. Prima di averli, però, dovrai aspettare, perché si deve attendere l’approvazione finale dell’accordo da parte della Ragioneria Generale, della Corte dei Conti e del Consiglio dei Ministri. La notizia arriva da Brocardi.