Pensione anticipata, ecco il nuovo requisito | Pubblicata la lista dei fortunati: non devono più faticare
Pensione anticipata, chi può andare prima in pensione? Ecco tutto quello che c’è da sapere per capire se sei tra i fortunati!
Le pensioni sono somme di denaro che lo Stato eroga ai cittadini quando smettono di lavorare. Pensale come un “salario” che continui a ricevere anche dopo essere andato in pensione. Queste somme vengono finanziate dai contributi versati dai lavoratori durante la loro vita lavorativa.
Il calcolo della pensione dipende da diversi fattori: l’età in cui si va in pensione, gli anni di contributi versati, l’importo dei contributi versati e il tipo di lavoro svolto. Esistono diversi sistemi di calcolo, ma più contributi versi e più a lungo lavori, maggiore sarà la tua pensione.
L’età pensionabile varia a seconda del sistema pensionistico e delle leggi in vigore. In Italia negli ultimi anni l’età pensionabile si è alzata. Per sapere con precisione quando puoi andare in pensione, è consigliabile rivolgersi a un consulente previdenziale o verificare sul sito dell’INPS.
Ci sono dei fortunati che possono accedere alla pensione anticipata, cioè andare in pensione prima dell’età prevista dai requisiti della pensione di vecchiaia. Come funziona e come averla? Scopri se sei tra i fortunati!
Come funziona
I contributi previdenziali sono somme di denaro che vengono trattenute dallo stipendio dei lavoratori e versate a un ente previdenziale, come l’INPS in Italia. Questi versamenti costituiscono un fondo che servirà a garantire al lavoratore una pensione al momento del pensionamento. Il calcolo dei contributi si basa su una percentuale della retribuzione e varia a seconda del tipo di lavoro e del regime previdenziale a cui si è iscritti.
Oltre ai contributi obbligatori, è possibile versare contributi volontari per aumentare l’importo della pensione. Questi contributi possono essere versati in momenti in cui non si lavora o per colmare eventuali lacune contributive. È importante ricordare che i contributi previdenziali sono un obbligo e un investimento per il futuro. Ecco chi ha diritto alla pensione anticipata!
Le pensioni anticipate
La pensione anticipata richiede 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne, con alcune agevolazioni per i lavoratori precoci e altre categorie. Una novità importante riguarda l’introduzione della Quota 41, che permette di andare in pensione con 41 anni di contributi a determinate condizioni. La legge di Bilancio ha introdotto la possibilità di andare in pensione anticipata a 64 anni con 25 anni di contributi, a condizione che l’importo della pensione raggiunga una certa soglia.
Per le donne con figli sono previste anche altre agevolazioni, con la possibilità di anticipare l’età pensionabile di 4 mesi per ogni figlio. La legge di Bilancio ha prorogato per il 2025 alcune misure di flessibilità come Quota 103, Opzione Donna e Ape Sociale.