Home » Trending News » Rivoluzione Quattordicesima, da quest’anno cambia tutto | Svelate le nuove cifre: italiani senza parole

Rivoluzione Quattordicesima, da quest’anno cambia tutto | Svelate le nuove cifre: italiani senza parole

Contare i soldi

Contare i soldi (Freepik FOTO) - www.financecue.it

Quest’anno la quattordicesima cambia completamente: grandi novità introdotte dal Governo per i lavoratori italiani.

La quattordicesima mensilità è da tempo considerata una delle voci retributive più attese dai lavoratori. Introdotta per fornire un aiuto economico supplementare, soprattutto nei mesi estivi, è stata pensata per alleggerire le spese durante il periodo delle vacanze o per rispondere a necessità personali e familiari. Questo istituto, presente in numerosi contratti collettivi, rappresenta un elemento distintivo del panorama lavorativo italiano.

Le modalità di erogazione della quattordicesima variano in base al settore e al contratto applicato. Alcuni lavoratori la ricevono come quota fissa, indipendentemente dall’anzianità di servizio, mentre in altri casi è legata a parametri di maturazione progressiva. Nonostante le differenze, resta un elemento importante per la stabilità economica dei lavoratori.

Il dibattito attorno alla quattordicesima non è mai mancato. Per alcune categorie è una certezza consolidata, mentre per altre è un beneficio che arriva solo dopo un certo numero di anni di servizio. Nel contesto attuale, in cui il costo della vita continua a crescere, avere un’entrata aggiuntiva fa la differenza per molte famiglie, permettendo di coprire spese straordinarie o investire in piccoli progetti personali.

Con il rinnovo di alcuni contratti collettivi, il tema della quattordicesima è tornato al centro dell’attenzione. Le trattative sindacali hanno spesso puntato a rendere questo beneficio più accessibile, eliminando meccanismi che lo rendessero difficilmente raggiungibile o penalizzanti per i nuovi assunti. Il recente accordo firmato per il CCNL UNEBA rappresenta un esempio significativo di questa tendenza.

Le novità introdotte dal CCNL UNEBA

Il nuovo accordo UNEBA, firmato per il settore socio-assistenziale, ha segnato un punto di svolta nella gestione della quattordicesima mensilità. Con decorrenza dal 2025, sarà pagata per intero e a tutti i lavoratori, senza alcuna gradualità di maturazione. Questo cambiamento riguarda circa 135.000 lavoratori, tra cui educatori e operatori socio-sanitari (OSS), impiegati in comunità di accoglienza, case di riposo e altre strutture simili.

In passato, il sistema prevedeva un percorso progressivo: solo dopo 36 mesi di servizio si raggiungeva la maturazione completa della quattordicesima, con percentuali intermedie del 20%, 45% e 70% a seconda degli anni di lavoro. Grazie al nuovo contratto, questo sistema è stato abolito, garantendo a tutti i lavoratori una maturazione immediata al 100% fin dal primo anno di lavoro.

Ragazza con soldi
Ragazza con soldi (Freepik)

Un incremento economico per i lavoratori del settore

La decisione di introdurre la quattordicesima piena si accompagna ad altri miglioramenti, tra cui aumenti retributivi medi del 10,4% entro il 2026. La mensilità aggiuntiva sarà erogata ogni luglio, fornendo un sostegno concreto a chi opera in un settore cruciale, spesso caratterizzato da ritmi intensi e responsabilità elevate.

Questo cambiamento rappresenta un ulteriore passo avanti nella tutela economica e sociale dei dipendenti del settore UNEBA.

// BANNER BOTTOM