Caro bollette, prova il trucco della bottiglia | Riempila d’acqua e mettila qui: spesa mensile dimezzata
Caro bollette, cosa fare per ridurre i costi di riscaldamento? Ecco un’idea geniale per risparmiare in casa.
Se hai un impianto di riscaldamento autonomo, hai il completo controllo sulla temperatura della tua casa. Puoi accendere e spegnere il riscaldamento quando vuoi, e regolare la temperatura in base alle tue esigenze.
Nei condomini, il riscaldamento è centralizzato, ovvero condiviso da tutti i condomini. In questo caso, le decisioni riguardanti gli orari di accensione e spegnimento dell’impianto arrivano nell’assemblea condominiale.
Le valvole termostatiche ti permettono di regolare la temperatura all’interno del tuo appartamento, ma non puoi modificare gli orari generali stabiliti dal condominio. Puoi installare termovalvole per regolare la temperatura in ogni stanza.
Puoi risparmiare anche con un termostato intelligente per programmare l’accensione e lo spegnimento dell’impianto di riscaldamento, e oppure con l’isolamento termico della tua casa. ecco un trucco per evitare il caro bollette sul riscaldamento!
Le normative
I tempi per l’accensione e allo spegnimento dei riscaldamenti non sono dettate da semplici abitudini, ma da precise normative governative. Il Decreto del Presidente della Repubblica stabilisce le linee guida nazionali per l’utilizzo degli impianti termici. Questo provvedimento ha suddiviso il Paese in diverse zone climatiche, ognuna con specifiche regole riguardo al periodo di accensione e alla durata giornaliera consentita.
Così si cerca di conciliare le esigenze di comfort termico con la necessità di ottimizzare i consumi energetici e ridurre l’impatto ambientale. Come fare per ridurre i consumi in bolletta in casa? Scoprilo ora!
Un trucco da provare
Riempi una bottiglia d’acqua e chiudila ermeticamente. Posizionala il più vicino possibile al termosifone acceso, assicurandoti che la bottiglia sia a diretto contatto con la superficie calda. Così l’acqua all’interno della bottiglia assorbe il calore emanato dal radiatore. Una volta che il termosifone sarà spento, la bottiglia d’acqua, ora calda, continua a rilasciare il calore accumulato nell’ambiente circostante.
Questo fenomeno, dovuto alla capacità dell’acqua di trattenere il calore accumulato, permette di mantenere una temperatura più stabile nella stanza per un periodo più lungo. La bottiglia d’acqua funziona come una piccola fonte di calore in più. Il termosifone è spento quando la bottiglia è calda, così si riduce il consumo in bolletta. La bottiglia può essere riutilizzata più volte per ridurre il consumo in bolletta del riscaldamento senza dover comprare altri dispositivi per ridurre i consumi. Ricorda di togliere la bottiglia quando diventa fredda. La notizia arriva da Inran.it.