Spese mediche, addio detrazioni per queste persone | Il reddito non c’entra niente: controlla la lista
Spese mediche, cosa succede nel 2025 con le detrazioni? Ecco quali sono i documenti da conservare dell’anno vecchio.
Le detrazioni per le spese mediche rientrano in quelle previste per il pagamento dell’IRPEF. Quando presenti la dichiarazione dei redditi, hai diritto a farti detrarre le spese importanti entro una certa soglia stabilita per legge.
Le soglie dipendono dalla Legge di Bilancio, così cambiano di anno in anno. Cosa si prevede per il 2025? Le ricevute delle spese che possono portare a una detrazione si conservano sempre. Altrimenti rischi di pagare tasse in più, perché non puoi dimostrare di aver diritto alla detrazione.
Questi meccanismi si attivano senza il requisito del reddito. Infatti, le detrazioni si basano su massimali di spesa. Un esempio? Ci possono essere detrazioni che prevedono una soglia massima di detrazione del 19% su una spesa massima di 10 mila euro.
Vul dire che se hai speso di più, le altre spese non entrano nel calcolo della detrazione. Cosa succede quando questo tipo di meccanismo si applica alle spese mediche? Come funziona e cosa conservare ora!
Come funzionano le detrazioni per spese mediche
Medicinali, visite specialistiche ed esami diagnostici sono da considerare spese mediche. Per poterti garantire la detrazione, è importante conservare uno scontrino con il tuo codice fiscale, oppure una fattura pagata che indica quanto hai speso, per cosa e da chi.
Se hai un’assicurazione medica a parte, hai diritto a inserire i costi assicurativi nelle spese mediche, ma ti consigliamo di valutare con un consulente esperto prima di procedere con la detrazione. Quali sono le spese che puoi detrarre e come funziona il meccanismo per il 2025? Scoprilo ora!
Le detrazioni per il 2025
Le spese sanitarie danno diritto a una detrazione IRPEF del 19%, ma solo per l’importo che supera la franchigia di 129,11 euro. Se hai speso questa somma o meno, non hai diritto alla detrazione. Dal 2020, per ottenere questa detrazione è obbligatorio pagare con strumenti tracciabili. Esistono eccezioni: l’acquisto di farmaci, dispositivi medici e le prestazioni fornite dal Servizio Sanitario Nazionale sono detraibili anche se pagati in contanti con il codice fiscale del cliente sullo scontrino.
Le spese sanitarie di riferimento sono quelle del 2024 con la dichiarazione del 2025. Una volta fatti tutti i calcoli, il professionista ti spiegherà a quanto hai diritto a sottrarre dall’Irpef in base alla tua situazione. Conserva le ricevute anche per gli anni successivi in caso di controlli. La notizia arriva da Investire Oggi.