Pos, non mettere la carta vicina allo schermo | In 4 secondi ti svuotano il conto: è meglio se usi il contante
Pos, ci sono dei metodi che permettono di scoprire i dati del tuo conto corrente. Come funziona questa nuova truffa?
Grazie alla tecnologia chip e pin, e all’autenticazione a due fattori, i pagamenti con la carta sono sempre più protetti. Devi fare attenzione a non condividere i dati della tua carta e a segnalare eventuali operazioni sospette.
Dietro a ogni transazione con carta c’è un complesso sistema di sicurezza. Esistono sistemi di autenticazione biometrica, come l’impronta digitale o il riconoscimento facciale, che rendono ancora più sicuri i pagamenti. I sistemi di monitoraggio delle transazioni sono in grado di individuare eventuali attività fraudolente.
Il phishing, lo smishing e il carding sono solo alcune delle minacce più comuni. Per proteggersi è importante non cliccare su link sospetti, non condividere i dati della carta con estranei e tenere sempre sotto controllo gli estratti conto.
Usa carte virtuali per gli acquisti online e attiva le notifiche per essere avvisati in tempo reale di ogni transazione. Qual è l’ultima truffa che gira sui Pos? Ecco cosa devi sapere per proteggere la tua carta ora!
I pagamenti in contanti
Gestire i pagamenti in contanti richiede attenzione e organizzazione. In Italia, come in molti altri Paesi, esistono dei limiti legali all’utilizzo del contante per prevenire attività illecite come il riciclaggio di denaro. Rispetta queste soglie e tieni una contabilità precisa di tutte le entrate e uscite di denaro contante. Per garantire la sicurezza, usa casseforti o sistemi di allarme per proteggere il denaro e depositarlo in banca.
La separazione dei ruoli, con responsabilità di incasso, conteggio e deposito a persone diverse, previene anomalie. Mantieni una registrazione puntuale delle transazioni, con dettagli precisi su data, importo e descrizione. Verifiche periodiche permettono di confrontare il denaro in cassa con i registri. La formazione del personale assicura che chi gestisce i contanti conosce procedure e normative. Infine, l’uso di sistemi di sicurezza, come videosorveglianza e allarmi, protegge fisicamente il denaro e riduce i rischi di furto. Cosa succede ora sui Pos e come difenderti?
Cosa succede ai Pos
Una delle truffe più comuni riguarda i POS, i dispositivi utilizzati per le transazioni con carte di credito o debito. Malintenzionati possono applicare una sorta di “mascherina” sul lettore di carte, progettata per intercettare i dati sensibili della carta.
Un indizio di questa truffa potrebbe essere una certa durezza nel premere i tasti del POS. Molti pagamenti avvengono ormai senza l’inserimento del PIN e questo segnale non è sempre affidabile. Stai attento quando fai le tue transazioni. La notizia arriva da teleradiosciacca.it.