Bonus Renzi, ecco a chi spetta anche quest’anno | Controlla se rientri nella lista: se sei fortunato prendi pure di più
Il Bonus Renzi torna nel 2025: aumenti confermati, ma solo per una parte dei beneficiari; ecco chi. Qui tutti i dettagli
Nell’ambito delle misure di supporto economico destinate ai lavoratori, il Bonus Renzi è confermato da diversi come un elemento di riferimento ed integrazione utile.
Con la recente approvazione a livello legislativo, il governo Meloni ha stabilito che per l’anno 2025, tale beneficio sarà riservato esclusivamente a una selezione della popolazione lavorativa.
Questa misura, introdotta nel 2015 e dai risvolti controversi, ha subito nel corso degli anni diverse modifiche, sia in termini di ampliamento che di restrizione della platea dei beneficiari.
I recenti cambiamenti in termini fiscali e finanziari, come si evince dalla Legge di Bilancio e dalla manovra finanziaria, hanno sollevato di verse domande. E quindi, chi può beneficiare di questa misura senza particolari cambiamenti?
Requisiti per accedere al Bonus Renzi nel 2025
Nel corso degli anni passati, il Bonus Renzi è stato erogato a milioni di lavoratori dipendenti; tuttavia, nel 2025 i criteri di assegnazione risulteranno più selettivi rispetto al passato. In base all’attuale normativa approvata, il bonus spetta automaticamente ai lavoratori dipendenti il cui reddito annuo non supera i 15. 000 euro. È possibile estendere il beneficio anche a coloro che percepiscono redditi compresi tra 15. 000 e 28. 000 euro, ma solo in circostanze specifiche, quali il superamento delle detrazioni rispetto all’Irpef dovuta.
Per poter beneficiare di tale sostegno, l’imposta lorda deve risultare superiore alle detrazioni per lavoro dipendente, consentendo una riduzione sull’importo complessivo fino a 75 euro. Il Bonus Renzi viene accreditato direttamente in busta paga dai datori di lavoro, senza la necessità di presentare alcuna richiesta formale da parte del lavoratore. L’unico obbligo per il lavoratore consiste nella comunicazione di rinuncia, qualora non voglia avvalersi del beneficio. È altresì prevista la possibilità di ricevere il trattamento integrativo attraverso il modello 730 o come conguaglio a fine anno.
Calcolo e detrazioni applicabili
Oltre ai lavoratori dipendenti, il bonus può essere riconosciuto anche ai pensionati, ma esclusivamente a favore di coloro che non percepiscono altre forme di sussidio, come rendite INAIL per infortuni sul lavoro. Il trattamento integrativo è soggetto a un sistema di detrazioni fiscali. Per determinare l’importo spettante, vanno considerate le detrazioni relative a spese sanitarie, mutui agrari, familiari a carico e interventi di ristrutturazione edilizia ed efficienza energetica.
In sintesi, il Bonus Renzi verrà erogato esclusivamente a coloro per i quali le detrazioni per spese sostenute fino al 31 dicembre 2024 superano l’imposta lorda dovuta. La conferma del Bonus Renzi per il 2025 rappresenta un aiuto tangibile per i lavoratori a basso reddito, sebbene rimanga circoscritta a una ristretta fascia di beneficiari, con criteri di accesso certamente più rigorosi rispetto al passato.